“CAMMINARE, OSSERVARE, ORIENTARSI, RIPRODURRE”
Dei progetti attivati nel corso di quest’anno scolastico prende il titolo “CAMMINARE, OSSERVARE, ORIENTARSI, RIPRODURRE”, un titolo che ben rappresenta le fasi del percorso didattico da affrontare. Il progetto, infatti, propone di offrire, a noi studenti della Scuola Secondaria di 1° grado, occasioni di arricchimento culturale e di crescita della personalità. Lo stesso intende valorizzare la componente educativa dell’Orienteering, definito lo sport dei boschi. Esso è un’attività sportiva finalizzata all’esplorazione di spazi geografici sconosciuti con l’aiuto della mappa e della bussola. Questo sport coinvolge diverse discipline, in primo luogo la geografia, ma anche l’educazione motoria, artistica, tecnica, la matematica e le scienze, e ha come obbiettivo principale quello di far conoscere e esplorare l’ambiente che ci circonda e di riuscire a sviluppare le capacità di orientamento.
Già lo scorso anno i nostri compagni delle classi terze avevano mosso i primi passi verso la conoscenza del territorio, con attività che riguardavano indagini bibliografiche e sopralluoghi, affrontando anche il delicato tema della riqualificazione di aree “dimenticate” oppure di aree di aggregazione sociale.
Così anche quest’anno continuiamo l’attività di approfondimento della conoscenza del territorio in cui viviamo, tentando di guardarlo con occhi nuovi. Due sono le uscite didattiche che sono state fatte e che sono legate a questo progetto. In queste due uscite, noi alunni delle classi terze, accompagnati dalle prof.sse Clara Dublo e Antonina Gangemi, abbiamo visitato alcune zone di San Filippo del Mela, da noi poco frequentate. Nella prima uscita abbiamo visto dei campi di uliveti che circondavano il paese e quindi la natura del nostro territorio. Mentre nella seconda uscita siamo andati alla ricerca dei monumenti principali del paese.
La conoscenza del territorio in cui viviamo è un’attività fondamentale se vogliamo essere parte integrante del processo di trasformazione dello stesso. Solo studiandone ed apprezzandone le peculiarità potremo far emergere le valenze che fino ad oggi non sono ancora visibili a tutta la popolazione.
ANGELA BASILE CLASSE 3 A
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO” E. FERMI” SAN FILIPPO DEL MELA