venerdì, Novembre 22, 2024
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L’albero a cui tendevi…la mano della legalità

Oggi, in una mattinata qualunque di scuola, abbiamo voluto ricordare il giudice Giovanni Falcone come facciamo spesso e non solo quando trattiamo l’antologia e la narrativa ma quando quotidianamente nel nostro piccolo coltiviamo il grande valore della Legalità. Oggi in particolare, nel freddo mese di gennaio, abbiamo presso spunto dall’ albero cresciuto di fronte alla casa del giudice.

Dopo la strage di Capaci, il 23 maggio del 1992, su quell’albero iniziarono a essere affissi spontaneamente dei foglietti con messaggi, lettere, disegni. Il segno tangibile di tutto quello che i cittadini della Palermo onesta e non solo, hanno vissuto all’indomani della strage: il sentimento di dolore, di rabbia e disperazione a cui si sono aggiunti poco per volta anche messaggi di speranza e di manifestazione a voler continuare la lotta e i sogni di Giovanni.

L’albero, un ficus magnolia, che si erge alto con le foglie sempreverdi, è diventato un simbolo non solo per i Palermitani che si impegnano nella lotta contro la mafia, ma per tutti coloro che, in Italia e nel mondo, a questa lotta si uniscono. Noi alunni della classe IIID, ne abbiamo “costruito” uno noi con i nostri pensieri appesi. Tanti fogliettini bianchi su cui ognuno ha espresso ciò che sente, ciò che considera legale o illegale, ciò che sente giusto. Lo abbiamo “fatto crescere” fuori dall’ armadio dove sono custoditi i libri donati alla scuola da genitori, alunni e docenti in occasione della settimana nazionale cui la nostra scuola ha preso parte attivamente, di ioleggoperchè. Il motivo? Non è stato un caso, sappiamo per averlo letto su tanti libri, che   la cupola mafiosa ha paura della cultura, come dicevano Giovanni Falcone ed il suo grande amico Paolo Borsellino, ha timore di una penna che può essere una potente arma. Sul nostro albero nero che spicca sul fondo rosso, campeggiano tutti i pensieri degli alunni della classe IIID della scuola media Garibaldi. Perchè le idee camminano anche sulle nostre gambe.

Classe IIID

 Scuola media Garibaldi

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Un pensiero su “L’albero a cui tendevi…la mano della legalità

  • Grazie mille scuola Media Garibaldi, per averci fatto crescere con questi argomenti molto importanti della vita quotidiana… e sopratutto grazie mille prof.ssa Caliri

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