GLI STRANI ESPERIMENTI DI MR CARCIOFIN RACCONTO UMORISTICO
Una settimana fa, nella turbolenta classe 5^F è arrivato in classe il supplente del professore di chimica: Mr. Carciofin.
Mr. Carciofin era un tipo molto strano, già a partire dal suo nome. Aveva pochi capelli ricci, gli occhi strabici, il naso a punta, i denti sporgenti da coniglio e le orecchie a sventola come le vele di una barca spiegate al vento ma, soprattutto, lui era noto per essere un grande divoratori di carciofi.
Era molto severo nel mettere i voti e noioso nelle spiegazioni, durante le quali ognuno faceva quel che voleva: chi seguiva con lo sguardo una mosca che volava qua e là per l’aula, chi disegnava ghirigori, chi guardava fuori dalla finestra, sognando ad occhi aperti
Quel giorno Carciofin aveva preparato tutti gli ingredienti necessari per preparare un esperimento che avrebbe dovuto fargli ricrescerei capelli. Aveva studiato per giorni e giorni quella miracolosa pozione che aveva come ingredienti quanto di più strano e puzzolente si potesse trovare. Ora finalmente era arrivato il grande giorno…
Il professore entrò nell’aula di chimica con la sua faccia seria e burbera e iniziò a mischiare gli ingredienti, continuando a parlare con un tono di voce lento e cantilenante. All’improvviso dagli alambicchi si levò una nuvola di fumo nero. Subito gli studenti si ripararono sotto i banchi e all’improvviso: Boom! Ci fu una violenta esplosione: i vetri delle finestre si erano frantumati e l’aula puzzava di uova marce. A poco a poco gli studenti uscirono da sotto i banchi, guardandosi stupiti gli uni con gli altri, quando ecco nel fumo apparve Mr. Carciofin, con gli abiti strappati, il volto annerito e senza più neppure un capello: aveva perso anche quei pochi che aveva!
Chiara Munafò
V Militi