21 dicembre: il solstizio di Inverno
Il 21 dicembre è il solstizio d’Inverno, il giorno più corto dell’anno. Attenzione però: dura sempre 24 ore e per “giorno” si intendono le ore in cui il sole illumina la Terra. Dopo di esso le giornate iniziano ad allungarsi e questo è dovuto all’inclinazione del globo terrestre. Per molte culture in questo giorno si celebra la nascita, perché la luce vince sulle tenebre, mentre in altre significa la morte. I Maya, per esempio, avevano predetto che il 21 dicembre 2012 si sarebbe verificata la fine del mondo. I Germani, invece, in passato “illuminavano” questa giornata coprendo gli alberi di luci splendenti e festeggiavano sotto di essi. Anche la scienza celebra questa data perché nel 1898, proprio il 21 dicembre, Marie Curie scoprì il Radio, un elemento radioattivo usato oggi in medicina per curare gravi patologie. A Stonehenge, in Inghilterra, il Cromlech sembra essere stato realizzato per qualche rito che avveniva proprio oggi, visto che le rocce sono perfettamente allineate con la luce del Sole, ed anche per ammirare il particolare tramonto.
Il 21 dicembre viene ricordato dunque in tutto il mondo per diversi motivi ed è affascinante scoprire quante credenze e verità ci siano attorno a questa data.
Viola Aragona
Classe I, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.