Il Robot Selvaggio: un’avventura di amicizia e coraggio che conquista il cuore!
Il 20 novembre 2024 noi alunni della Scuola Secondaria di primo grado “Zirill” i siamo andati al cinema The Screen Cinemas di Milazzo per guardare il film “Il Robot Selvaggio”. È stata una giornata speciale e il film ci ha insegnato molte cose, come l’importanza dell’amicizia, del coraggio e del rispetto per la natura.
La storia parla di Roz, un robot che si risveglia su un’isola selvaggia dopo che la nave su cui si trovava naufraga. È l’unica sopravvissuta e si ritrova in un ambiente completamente diverso da quello per cui era stata progettata. All’inizio gli animali dell’isola la temono e la considerano un mostro. Per difendersi, la attaccano con sassi, ghiande e pigne. Roz, però, non si arrende: osserva gli animali e impara i loro comportamenti, cercando di comunicare con loro e guadagnarsi la loro fiducia.
Un giorno Roz trova un uovo orfano e decide di prendersene cura, diventando la sua “mamma”. Questo gesto di amore cambia tutto: Roz riesce finalmente a diventare parte della grande famiglia degli animali dell’isola. Quando l’uovo si schiude, nasce un anatroccolo che chiamano Beccolustro. Roz e gli animali si prendono cura di lui e lo aiutano a raggiungere tre grandi obiettivi: imparare a mangiare, nuotare e volare.
La loro avventura si fa più emozionante quando compare Finz, una volpe affamata che vuole mangiare l’uovo. Roz riesce a salvare l’uovo e, sorprendentemente, Finz diventa suo amico. Insieme costruiscono una casa accogliente per Beccolustro, che cresce felice. Quando l’anatroccolo diventa grande, si unisce ad altri della sua specie e parte per vivere nuove avventure. Ma, sentendo la mancanza della sua “famiglia”, torna da Roz e Finz, dimostrando quanto siano importanti per lui.
Le cose si complicano quando arrivano i RECO, robot malvagi inviati per catturare Roz e riportarla alla sua azienda creatrice. Durante uno scontro, il leader dei RECO, Vontra, ordina di incendiare la foresta e autodistruggersi. Gli animali si uniscono per salvare l’isola: Sguazza, il castoro, abbatte un grande albero per deviare il fiume e spegnere le fiamme, mentre Beccolustro guida gli uccelli in un attacco contro la navetta dei RECO. Beccolustro si intrufola nella navetta e trova Roz, che però è stata disattivata e privata dei suoi ricordi.
La scena più commovente è quando Beccolustro ringrazia Roz per tutto ciò che ha fatto e la perdona, nonostante non riesca più a riconoscerlo. Inaspettatamente, il legame tra Roz e Beccolustro riattiva i sistemi di Roz, che recupera i suoi ricordi. Insieme distruggono Vontra e fuggono prima dell’esplosione della navetta.
Alla fine, Roz decide di lasciare l’isola per proteggerla da futuri attacchi. Viene riparata e portata in una serra della Universal Dynamics, dove sembra essere tornata alle sue impostazioni originali. Ma quando Beccolustro la raggiunge di nascosto, Roz dimostra di ricordare tutto e i due si abbracciano, regalando al pubblico un finale dolcissimo.
Il film ci è piaciuto tantissimo perché unisce azione, emozioni e valori importanti. Ci ha fatto riflettere su come il coraggio, l’amore e la determinazione possano superare ogni ostacolo, anche nelle situazioni più difficili. Non vediamo l’ora di vedere un possibile sequel!
Articolo realizzato dagli alunni della classe 2C Scuola Secondaria di primo grado “Zirilli” IC Terzo Milazzo
Gabriel Celi
Gabriele Certo
Luca Pandolfo
Antonino Scarcella
Sabino Taranto