SAFER INTERNET DAY: una Giornata Mondiale dedicata alla sicurezza in rete
Ormai da 10 anni il primo martedì del mese di febbraio di ogni anno in tutto il mondo si celebra la “Giornata mondiale della sicurezza in rete”, istituita nel 2004 dalla Commissione Europea. L’obiettivo di questa giornata è quello di far riflettere sui rischi della sicurezza in rete e di fare capire l’importanza di poter navigare su internet in modo sicuro. Infatti, così come internet può essere fonte di opportunità e apprendimento, può anche nascondere rischi che possono danneggiare la salute mentale di chi lo utilizza senza adeguata sicurezza, come ad esempio coloro che hanno un carattere più vulnerabile e fragile e soprattutto le persone con meno di tredici anni, che sono la maggior parte degli utenti che viaggiano in rete nonostante la legge preveda che un utente deve avere accesso ai social media solo dopo aver compiuto questo limite d’età.
Quest’anno il “Safer Internet Day”, che ha il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del progetto “Generazione Connesse”, si è celebrato martedì 6 febbraio 2024 con un evento online all’insegna di un tema di grande attualità come l’Intelligenza Artificiale. Presso l’Istituto Comprensivo “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto quasi tutte le classi della scuola secondaria si sono, in particolare, collegate per assistere e ascoltare la diretta streaming durante la quale, oltre ad interventi del Ministro dell’Istruzione Valdichiara e di esperti della sicurezza informatica, sono state promosse anche attività sull’uso positivo degli strumenti digitali come quiz o domande a risposta multipla su questa tematica. Dagli interventi presentati, ad esempio, è emerso che uno dei rischi peggiori per le ragazze e i ragazzi è quello di essere oggetto di attenzioni sessuali da parte di adulti, molto probabilmente malintenzionati, così come risulta dai report della Polizia Postale, secondo i quali negli ultimi anni la fascia preadolescenziale ha avuto sempre più interazioni a sfondo sessuale online. I social e internet possono inoltre esporre ragazzi e ragazze ad altri evidenti pericoli, come il bullismo nella sua forma tradizionale fisica o il cyberbullismo online, oppure il non riuscire a comprendere le regole della privacy e non saper difendere la propria. Conoscere i rischi della navigazione in rete e adottare un comportamento responsabile che permetta di sfruttarne al massimo gli aspetti positivi in sicurezza è perciò fondamentale per le giovani generazioni, cittadini di domani, se non vogliono diventare vittime passive di un mondo inevitabilmente tecnologico e virtuale.
Alice Calabró e Greta Parmaliana
Classe II, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G. (ME)