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Liberazione della tartaruga “Cleansea”

Si è tenuta mercoledì 07 giugno la liberazione della tartaruga “Cleansea”, appartenente alla specie Caretta Caretta, presso la spiaggia di Venetico Marina alla presenza di oltre 200 studenti dell’Istituto Comprensivo S. D’Arrigo e alla presenza della Capitaneria di Milazzo, comandata dal Capitano di Fregata Luca Torcigliani e rappresentata dal 1° Luogotenente Roberto Antonacci e dal Sottocapo Francesco Terranova. Quest’attività fa parte della sesta Giornata nazionale del mare e della cultura marinara, che si è tenuta il 14 aprile, iniziativa proposta dalla Capitaneria di porto di Milazzo – in stretta sinergia con la locale Amministrazione Comunale, l’Area Marina Protetta di Capo Milazzo, l’Associazione Marevivo e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Palermo e la preziosa collaborazione del Dirigente dell’Istituto Comprensivo della città dott.ssa Laura Aliberti, della professoressa Angela Maria Arco e della professoressa Mariangela Arcoraci, con l’obiettivo di accrescere il senso di rispetto e di responsabilità dei più giovani nei confronti di questa imprescindibile risorsa naturale che è il mare.

Il Presidente dell’Area Marina Protetta di Milazzo, Dott. Giovanni Mangano, ha sottolineato l’importanza di questi progetti, ha spiegato quanto impegno ogni giorno venga profuso da loro e dalla Guardia Costiera per Tutelare il patrimonio ambientale e marino che ci circonda, spiegando alle giovani generazioni presenti quanto sia fondamentale che fin da piccoli si impegnino nella salvaguardia dell’ecosistema.

Fulcro dell’incontro è stato l’istituto Zooprofilattico Sperimentale di Palermo, il veterinario Dott. Paolo Monteverde ha tenuto una breve, ma interessante e utilissima spiegazione prima di giungere all’ultima tappa di un percorso di educazione ambientale che ha visto i giovani studenti protagonisti della difesa del mare, spiegando loro la storia di “Cleansea”. Finalmente, dopo un lungo periodo di instabilità metereologica, che aveva reso difficoltosa il rilascio in mare della giovane tartaruga, questa ha potuto percorrere un tenero cordone fatto di curiosi studenti e docenti, che con sguardi commossi l’hanno vista lasciare la riva e nuotare serena in mare.

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