SICILIA, MY LOVE: l’ultima fatica letteraria del prof. Randazzo
Giorno 3 febbraio presso i locali dell’IISS “Pirandello” di Bivona, che a breve si trasferirà presso i nuovi locali di Contrada S. Filomena, è stato presentato il romanzo “Sicilia, my love” di Enzo Randazzo con apparato didattico a cura di Gisella Mondino.
L’opera è stata insignita di diversi premi letterari ed è stata selezionata dal GAL Sicani per raccontare la Sicilia ad EXPO 2015, presso il cluster biomediterraneo.
L’iniziativa, promossa dall’Istituto nell’ambito del progetto “Incontro con l’autore”, ha visto gli studenti impegnati in un dialogo vivace con l’autore sui temi affrontati nel romanzo. Si va dalle dinamiche sociali della Sicilia degli anni ‘70, alla percorribilità della strada dell’impegno sociale per i giovani di oggi. Molti gli interventi, anche di ex docenti come la Prof.ssa Rosamaria Camizzi, che hanno animato il dibattito.
La manifestazione -alla quale ha preso parte anche l’On. Panepinto, Sindaco di Bivona- è stata arricchita dal commento musicale realizzato da due studentesse dell’Istituto Pirandello, allieve della scuola di musica “Lo Nigro”, convenzionata con il Conservatorio di Palermo. Le studentesse -Chiara Baio e Carlotta Traina- hanno eseguito dei canti d’amore della tradizione siciliana.
Sono stati poi proposti dei momenti di lettura, durante i quali le studentesse Alice Basto e Maria Francesca Mortellaro hanno allietato l’uditorio con dei brani tratti dal romanzo “Sicilia, my love”.
“Dare vita a iniziative che aprano la scuola al territorio per noi è un obiettivo fondamentale” ha affermato la Dirigente Bubello, la quale aggiunge “siamo educatori appassionati e attenti e riteniamo che sia fondamentale per i nostri studenti creare momenti di riflessione sull’importanza dell’identità, come valore che sta alla base della costruzione di un dialogo interculturale aperto, onesto e consapevole. La conoscenza profonda della nostra identità siciliana passa anche attraverso la lettura degli autori che con più incisività hanno saputo rappresentarla ai siciliani stessi e al mondo. Per questo è indispensabile approfondire la conoscenza di autori ormai classici come Sciascia e cercare occasioni di dialogo con autori contemporanei come Enzo Randazzo”.
Chiara Gervasi