Nella giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, I.C. Capuana fa sentire la sua voce
IL CAPUANA NON DIMENTICA LE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE
Oggi Lunedì 21 Marzo 2022 si celebra la XXVII giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. In molte città, da nord a sud, vengono ricordati i 1055 nomi di uomini, donne e bambini che hanno perso la vita per la giustizia. Anche noi studenti dell’Istituto Comprensivo Luigi Capuana abbiamo voluto fare sentire, nel nostro piccolo e sotto la guida degli insegnanti, la nostra voce e ricordare e onorare chi ha pagato con la vita il diritto alla dignità di essere uomini, opponendosi alla disumanità delle mafie, alla violenza, alla sopraffazione.
E così, riuniti nel cortile antistante la scuola, abbiamo ascoltato, dalla voce di alcuni compagni, brevi testimonianze e storie vere di persone coraggiose che hanno detto il loro “NO”, che hanno creduto nel valore della legalità o che semplicemente sono caduti nel compimento del loro dovere.
Alcune classi hanno preparato dei cartelloni con slogan e disegni a tema, Fortunato Scarpaci, della classe terza B della scuola secondaria di I grado Verga, ha ricordato Antonio Montinaro, caposcorta di Giovanni Falcone, ucciso nella strage di Capaci. Altri ragazzi, di altre classi, sia di Barcellona sia di Rodì sia di Castroreale hanno ricordato Rocco Dicillo, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi e gli altri agenti di scorta brutalmente assassinati. Infine, è stato letto il lungo elenco delle vittime di tutte le mafie affinché il loro ricordo rimanga impresso nella memoria di ciascuno.
La Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie risponde a un bisogno profondo di verità e di giustizia, e costituisce una chiamata preziosa per l’intera società. Il messaggio che rimane alla fine della breve manifestazione è che bisogna abbandonare la paura e l’indifferenza. È tempo che si riaffermi la legalità e che si mantenga, nei confronti dei giovani, quella promessa di libertà su cui si fonda la vita stessa della nostra Repubblica.
MARTA SANT’ANGELO III B
XXVII Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Oggi, 21 marzo 2022, ci siamo riuniti nel piazzale antistante la Scuola Secondaria di Primo Grado “Verga” (I.C. Capuana) per ricordare le vittime innocenti della mafia.
Alcuni alunni delle classi Terze hanno letto le biografie degli agenti di scorta di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, assassinati insieme a loro, e altri studenti del plesso “Verga” di Barcellona e dei plessi “Martino” di Rodì e “Garibaldi” di Castroreale hanno letto cento nomi delle vittime della mafia. Nei giorni precedenti alla manifestazione le classi hanno realizzato degli elaborati grafici rappresentando i due giudici Falcone e Borsellino, la Sicilia, frasi di riflessione contro la mafia e lo slogan “Terramia Coltura, Cultura 2022”. Lo slogan di quest’anno “Coltura, Cultura 2022” significa coltivare la cultura per essere persone migliori. Questo slogan è contro ogni tipo di violenza e quindi anche contro la mafia. Alla conclusione delle letture abbiamo tenuto un minuto di silenzio e abbiamo fatto volare via dei palloncini bianchi rifondando le numerose vittime che hanno perso la vita per rendere la terra un posto migliore.
Manifestazioni come quella effettuata oggi ci aiutano a capire quanto sia importante il rifiuto della violenza e dell’illegalità. In particolare, mi hanno fatto riflettere le parole che Rocco Dicillo ripeteva spesso alla sua fidanzata: “Alba, troverai sempre una risposta nella nostra Costituzione. Il diritto è fondamentale per tutti. Questa è la civiltà e se non è fondata sul diritto, non andiamo da nessuna parte”.
Asia Rizzi, III A Verga – Barcellona P.G.
Il Capuana urla NO alla Mafia
Oggi, 21 marzo 2022, in occasione del XXVII anniversario in memoria delle vittime di mafia il nostro Istituto Comprensivo ha organizzato una manifestazione nello spazio antistante la scuola.
L’evento è stato presieduto dalla nostra Dirigente, Dottoressa Carmen Pino e dalla vicepreside, Prof.ssa Maria Maiorana, con la collaborazione dei professori presenti.
Durante la live ripresa dalla prof Saja, sullo sfondo abbiamo collocato cartelloni che urlavano il nostro “No alla mafia” e abbiamo letto delle biografie di alcune vittime di mafia: Antonio Montinaro un poliziotto che ha perso la vita in nome della fedeltà alla giustizia, Rocco Chinnici un magistrato coraggioso, il primo a cui venne affidato il Primo grande processo di mafia, anch’esso ucciso, Peppino Impastato, un giornalista e attivista siciliano assassinato il 09 Maggio 1978 che per inseguire quel desiderio di una Sicilia libera di parlare si è opposto al suo stesso padre.
Abbiamo ricordato tanti uomini, Grandi Persone, vittime della mafia: Anna Prestigiacomo, Nicola Messina, Vincenzo Pecoraro, perché’ è importante ricordare che ha sacrificato la propria esistenza per un futuro migliore.
Oggi, questo momento di riflessione lo abbiamo dedicato soprattutto ai nostri due eroi simbolo della lotta alla criminalità organizzata ovvero i giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone che per inseguire i loro ideali di giustizia sono stati fatti saltare in aria rispettivamente il 23 Maggio 1992 e il 19 Luglio 1992, insieme alle loro rispettive scorte.
Abbiamo concluso questo evento raccolti in un minuto di silenzio e lanciando dei palloncini bianchi in segno di lutto e di riconoscimento per chi ha fatto della sua vita una missione per il bene comune.
Il nostro grazie alla nostra Dirigente Pino, ai professori e alle professoresse presenti perché la scuola è anche conoscenza di chi ha vissuto prima di noi e si è sacrificato per donarci una terra migliore.
Scarpaci Fortunato, 3B Verga – Barcellona P.G
