venerdì, Novembre 15, 2024
Comprensivo "Capuana" BarcellonaIstituti della Provincia

La Verga e la Martino partecipano ai Campionati 2022 di Geografia

Ancora una volta, l’IC “Capuana di Barcellona P.G.” offre ai propri alunni nuovi stimoli e occasione di crescita attraverso la partecipazione ad interessantissime attività. Stavolta si è trattato della partecipazione ai Campionati nazionali della Geografia.  Venerdì 4 marzo, infatti, le classi Seconde e Terze hanno partecipato ai Campionati italiani di Geografia 2022, la prima edizione on line. Questo concorso è stato organizzato dall’I.I. S “Domenico Zaccagna” di Carrara. All’evento nazionale erano presenti 1114 alunni, provenienti da una quarantina di province, 19 regioni, 62 scuole. I giochi, suddivisi in sette step, su Kahoot, hanno proposto circa 200 quiz riguardanti gli strumenti della geografia, la geografia fisica, economica e politica, la difesa dell’ambiente, le carte mute, le coordinate geografiche e le bandiere, sono iniziati alle ore 9.00. Ciascun gioco è stato effettuato in circa 15 minuti, con intervalli tra l’uno e l’altro di 5 minuti. 

Alle 8:30, quando ci siamo collegati con l’istituto promotore, sulla piattaforma Cisco, gli organizzatori hanno condiviso delle slide molto interessanti per presentare i motivi per i quali ha avuto vita questa iniziativa. È stato ribadito quanto la Geografia sia importante per la formazione dei giovani, poiché amplia gli orizzonti umani e culturali, educa al rispetto dell’ambiente, del territorio e delle persone, ci abitua alla complessità e alla comprensione delle interrelazioni, ci aiuta a comprendere l’importanza della pace tra i popoli.

In questo momento, il pensiero non può che correre all’ Ucraina, dove attualmente la guerra non solo distrugge vite umane, famiglie, ma anche l’ambiente circostante, che dovrebbe essere, invece, preservato per ammirare la bellezza della natura.

Migliaia e migliaia di civili, anziani, donne e bambini, per i quali si diceva che non sarebbe stato torto un capello, sono attaccati ad un filo, e sperando che i missili non colpiscano la propria casa, si vedono costretti a scappare, lasciando i propri cari, che da eroi hanno deciso di difendere la propria patria. In questi giorni i bombardamenti colpiscono le case, i musei, le scuole, i parchi… indiscriminatamente. Putin aveva detto che non avrebbe compiuto crimini di guerra, ma siamo sicuri che sappia cosa significhi?

Tocca a noi giovani, rimanere aggiornati sui fatti quotidiani, istruirci per raggiungere i massimi livelli, lasciandoci guidare dagli adulti di riferimento, dai dirigenti scolastici e dagli insegnanti, fino agli organizzatori di eventi come quello a cui abbiamo aderito.

Per quanto ci riguarda, abbiamo apprezzato molto la possibilità di partecipare, perché spesso vengono trascurate le motivazioni e il vero valore della Geografia accantonato.

Insieme ai nostri insegnanti e ai compagni abbiamo riflettuto sul fatto che, in effetti, non possiamo amare una materia senza conoscere la sua vera essenza.

È stata davvero una bella esperienza, perché riteniamo che attraverso le esperienze ludiche la mente di noi ragazzi assimili di più e molte cose rimangano impresse, inoltre, è stata un’occasione per ripassare gli argomenti affrontati, sia recentemente sia in passato, ma anche per imparare nuove cose, e magari un incentivo a dare il meglio di noi stessi.

Potrebbe sembrare poco rilevante, eppure l’esperienza di oggi è stato un valore aggiunto, noi studenti abbiamo ricevuto uno stimolo, anche attraverso il gioco, a superare i nostri limiti e a competere con i nostri coetanei provenienti da tutta l’Italia, sviluppando e mettendoci alla prova su un aspetto che al giorno di oggi non deve essere tralasciato: la cultura generale.

Spero che questo progetto venga riproposto anche negli anni a seguire perché è molto utile per accrescere il sapere dei ragazzi anche mediante proposte high tech, a cui è giusto che anche le scuole si adeguino.

Scuola Secondaria di Primo Grado “Verga” Barcellona P.G. (ME)

Classe IIIB: E. Catalfamo, C. Tacchini, M. Tacchini, F. Perdichizzi, F. Viganò, E. Pagano.

Classe IIIA: C. Fazio, A. Fradi, G. Bonanno, A. Scarpaci.

La docente: Melina Presti

IMPORTANTE AFFERMAZIONE DELL’I.C. CAPUANA AI CAMPIONATI ITALIANI DI GEOGRAFIA

Venerdì 4 marzo la nostra scuola, l’Istituto Comprensivo L. Capuana di Barcellona P.G., ha partecipato ai Campionati italiani di Geografia, organizzati dall’I.I.S. “D. Zaccagna” di Carrara.

 Le gare prevedevano lo svolgimento di 7 prove a risposta multipla che affrontavano diversi argomenti inerenti gli strumenti della geografia, la geografia fisica, economica e politica, la difesa dell’ambiente, le carte mute, le coordinate geografiche e le bandiere; il tutto si è svolto online, sulla la piattaforma d’apprendimento Kahoot.

Prima di iniziare le prove, tramite collegamento su Cisco, abbiamo ascoltato l’intervento della Prof.ssa Marta Castagna, Dirigente dell’ I.I.S “D. Zaccagna”, che ha dato il benvenuto ai più di 1000 studenti  delle 19 regioni che hanno partecipato ai Campionati. Poi hanno avuto la parola la Prof.ssa Carla Guetti, rappresentante del Ministro dell’Istruzione, il Sen. Fausto Giovanelli, Presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, il Prof. Riccardo Morri, Presidente A.I.I.G. e docente all’Università La Sapienza di Roma, il Sen. Ermete Realacci, Presidente Emerito di Legambiente e il Prof. Riccardo Canesi, di SOS Geografia.

 I loro interventi hanno messo in luce l’importanza della partecipazione di noi ragazzi a questi Campionati e il ruolo di rilievo della Geografia, disciplina a cui spesso viene dato troppo poco spazio, sottolineandone il suo valore fin dall’antichità e la sua importanza per interpretare in maniera esaustiva gli attuali fenomeni geopolitici.

 Conclusa questa parte sono iniziate le prove che si sono svolte dalle ore 9 alle ore 11.20 circa, nelle quali noi concorrenti abbiamo avuto a disposizione un tempo ben preciso in cui dovevamo rispondere il più velocemente possibile, in modo corretto ai quesiti, cercando di totalizzare il maggior numero di punti.

Per la nostra classe, la IIA e per la classe IIIA del plesso “A. Martino” di Rodì Milici, è stata un’esperienza fantastica che, non solo ci ha permesso di confrontarci con le classi di altri Istituti scolastici della Penisola, in una gara molto stimolante e di metterci alla prova superando le nostre insicurezze, ma soprattutto ci ha consentito di approfondire meglio una disciplina molto complessa come la Geografia.

 Abbiamo infatti compreso quanto essa sia importante non solo per imparare a sapersi orientare e per farci vedere il mondo sotto molti punti di vista ma che la Geografia offre importanti stimoli che ci permettono di conoscere meglio ed apprezzare chi è diverso da noi.

Infatti per preparaci a questi Campionati abbiamo avuto modo di esercitarci e approfondire gli aspetti della geografia fisica che si occupa degli aspetti naturali della superficie terrestre; quelli della geografia umana che si occupa delle caratteristiche delle varie popolazioni e infine quelli della geografia economica che si occupa dell’aspetto economico degli stati del mondo.

La partecipazione a questi campionati ci ha permesso di capire la grande importanza, anche alla luce del periodo storico che stiamo vivendo, di approfondire lo studio dei vari territori, i confini regionali e nazionali, le culture, il quadro politico del mondo, usi e costumi di ciascun popolo e quanto questo è indispensabile perché solo la conoscenza ci consente di orientare le nostre opinioni e le nostre scelte verso la solidarietà ed il rispetto dell’altro.                          

PRIVITERA MARIA CHIARA

RAPPAZZO STEFANO

II A Plesso “Martino” Rodì Milici

I.C. L. Capuana Barcellona P.G.

La docente Anastasi Daniela

Campionati italiani della Geografia 2022: I ragazzi commentano

Ho seguito con attenzione il discorso del rappresentante del Ministro dell’Istruzione, durante la Conferenza di benvenuto, il quale ha evidenziato l’importanza della Geografia, spesso sottovalutata. La Geografia è saggezza…perché conoscere ci salvaguarda. I primi filosofi, infatti, erano Geografi. Mi ha incuriosito la citazione a un episodio del Piccolo Principe: nel racconto il protagonista fa un viaggio nel Sesto mondo e conosce proprio un Geografo. Ho appreso, dunque, che la Geografia è un “viaggio” che i Geografi sono conoscitori e avventurieri. Ma è stata soprattutto la gara a offrirmi l’occasione di imparare proprio dall’errore. Quando sbagliavo, infatti, individuata la risposta esatta, ero entusiasta di apprendere qualcosa che ancora non conoscevo.

Esercitandomi con i giochi che mi sono stati proposti ho avuto l’opportunità di interessarmi di più al campo della Geografia. Sono grata per questa bella esperienza.

Francesca Calabrese  Classe II B, I. Sec. I grado “G. Verga”

Oggi io e i miei compagni della IIIC,  IIA e  IIB, abbiamo partecipato al Campionato Nazionale di Geografia. Partecipare a una competizione nazionale è stata soprattutto una sfida con me stessa perché temevo di non riuscire a gestire la pressione emotiva che avrebbe comportato l’esame.

 Invece è andato tutto per il meglio perché il clima era sereno e non ho avuto ansia. Dopo questa esperienza mi sento più forte perché sono riuscita a superare un ostacolo anziché evitarlo. 

La prova mi ha aiutato a essere più sicura di me stessa e ad aprirmi di più. Spero tanto di rifare questa fantastica esperienza perché oltre a rafforzarmi caratterialmente ha arricchito le mie conoscenze e aumentato il mio interesse per la geografia.

Marika Chiofalo Classe II C, “G. Verga”

Oggi è stata una giornata molto costruttiva e divertente. Anche se non abbiamo vinto, è stato bello lo stesso, perché l’importante è partecipare. Da questa gara ho appreso molto e mi sono sentita serena, perché i docenti ci hanno messo a nostro agio.

 All’inizio ci hanno spiegato argomenti molto interessanti e che la filosofia deriva dalla geografia in quanto i primi filosofi erano anche geografi.

 Un altro momento che mi è piaciuto molto è stato il riferimento al libro “Il Piccolo Principe”. Molto interessante è stata anche la citazione della canzone di Lucio Dalla “Itaca”, che racconta la storia di Ulisse che voleva ritornare nella sua amata isola, Itaca, dove si trovava la sua famiglia. Per ritornare nella sua patria, Ulisse si affidò alla conoscenza che aveva del mare e dei luoghi.

Dopo tutto ciò, sono iniziati i Kahoot, che sono stati complessivamente sette.

Da questa esperienza, ho avuto la possibilità di capire che la geografia è molto utile, anche se oggi usiamo principalmente Google Maps…La geografia ci permette di conoscere le caratteristiche e le bellezze dei nostri territori e, di conseguenza, ci aiuta molto ad apprezzare e rispettare il nostro pianeta!

Maria Chiara Aliberti  Classe II B “G. Verga”

La docente: Donatella Amata

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