Richard Gere, per l’attore americano settant’anni e non li dimostra
Richard Gere l’attore americano amatissimo per il suo fascino ma anche per il suo impegno umanitario, ha compiuto settant’anni.
E’ il divo sex simbol, il principe azzurro di Pretty Woman che nella realtà ha scelto di battersi per la causa del Tibet, dell’ambiente e dei migranti. Da tempo ha lasciato diventare bianchi e poi argentati i suoi capelli ed è sempre affascinante come nei primi successi della sua carriera degli anni Ottanta e Novanta con film iconici come American Gigolò, Ufficiale e Gentiluomo e soprattutto Pretty Woman interpretato con Julia Roberts, con quel personaggio di cinico uomo d’affare riscattato dall’amore in una moderna versione della favola di Cenerentola.
Nella vita si è sposato tre volte, con la top model Cindy Crawford, con l’attrice Carey Lowell e ora con l’attivista umanitaria spagnola Alejandra Silvacon cui ha da poco avuto un bambino. E’ famoso anche per le sue battaglie sociali, buddista e amico personale del Dalai Lama, alla cerimonia degli Oscar del 1993 ha infranto tutte le regole denunciando in diretta le violazioni dei diritti umani compiute dal governo cinese in Tibet. Recentemente si è impegnato a fianco dei senzatetto, dei movimenti ambientalisti e dei migranti salendo a bordo della nave della ONG Open Arms.
Papà a 70 anni, divo del cinema che partecipa alla vita del suo tempo, Richard Gere ha festeggiato il 31 agosto il settantesimo compleanno ed è sempre l’uomo dei sogni di una generazione oltre che termine di paragone per l’universo maschile.
Come per Sean Connery, infatti, l’età non ha fatto altro che aumentare il suo charme. Basta mezzo sorriso. E non c’è niente da fare!
Franca Genovese