Il vetro, la raccolta non va in vacanza, ecco le regole (adnkronos)
Il vetro è un materiale di uso comune unico che può essere riciclato al 100%, all’infinito
In estate si registra un aumento della produzione dei rifiuti nelle località turistiche e contestualmente anche un aumento del rischio di conferimenti non corretti. Ma quali sono le regole per una corretta raccolta dei rifiuti d’imballaggio in vetro anche in vacanza? A fornirle è CoReVe, Consorzio Recupero Vetro.
Paese che vai, usanza che trovi. Prima di tutto, quindi, dobbiamo informarci e seguire le regole per la raccolta differenziata della località in cui ci rechiamo in vacanza. Ogni Comune è autonomo nella scelta. Per una raccolta differenziata del vetro efficace ed efficiente bisogna conferire, nella campana o nei contenitori dedicati a questo materiale, solo bottiglie e vasetti. Prima di buttarli via, ricordiamoci di: svuotare bottiglie e vasetti da eventuali residui alimentari e togliere gli accessori dell’imballaggio costituiti da materiali diversi dal vetro (ad esempio: tappi metallici, collarini, sleeves, etc) facilmente rimovibili.
No ai sacchetti. Il sacchetto di plastica o di altro materiale, che utilizziamo per portarlo fino alla campana o ad altro contenitore dedicato, non va assolutamente gettato insieme ai rifiuti di imballaggio in vetro. Occhio infine ai “falsi amici”: materiali simili o assimilati al vetro di bottiglie e vasetti, che compromettono la raccolta e il riciclo dei rifiuti di imballaggio in vetro: bicchieri e oggetti di cristallo, ceramica, porcellana e pyrex, i più dannosi. Questi materiali vanno infatti gettati nella raccolta indifferenziata o portati all’isola ecologica, per il loro recupero tra gli inerti.
“E’ un materiale di uso comune unico, che può essere riciclato al 100%, all’infinito, senza alcuna perdita di materia o scadimento qualitativo – spiega Gianni Scotti, presidente del CoReVe – Quasi 8 imballaggi in vetro su 10 utilizzati quotidianamente in Italia sono riciclati”.
Il 2018, continua Scotti, “è stato un anno straordinario per la raccolta e il riciclo degli imballaggi in vetro, che conferma la posizione dell’Italia tra i Paesi più performanti in Europa. L’eccezionale sviluppo della raccolta differenziata (+8,4%) è stato accompagnato da un aumento delle quantità riciclate (+6,6%) più contenuto. Segno evidente che gli italiani sono dei buoni ‘riciclatori’, ma che si può e si deve fare meglio, soprattutto per quanto riguarda la qualità del materiale raccolto. Anche in vacanza”.