L’Ordine dei Cavalieri Teutonici, la sua storia in difesa dei luoghi santi
L’Ordine dei Cavalieri Teutonici, la sua origine si collega con la difesa dei luoghi santi e del Santo Sepolcro che nel Basso Medioevo portarono alla creazione di diversi ordini religiosi con caratteristiche monastico-cavalleresche, cioè monaci che allo stesso tempo combattevano in nome di Dio, proteggendo i pellegrini che andavano in Terrasanta. Nel corso dei secoli tali ordini acquistarono grande importanza politica ed immense ricchezze. Tra questi ricordiamo appunto l’Ordine Teutonico o Ordine dei “Fratelli della casa di santa Maria in Gerusalemme”, un ordine militare-ospedaliero nato in Terrasanta all’epoca della Terza crociata per assistere i pellegrini provenienti dalla Germania. La sua fondazione risale al 1099, quando un cavaliere tedesco ferito in guerra venne curato e assistito da una coppia di pellegrini tedeschi che, in seguito, con il beneplacito del patriarca di Gerusalemme, si dedicarono all’attività di ospitalità, fondando un piccolo ospedale.
Con la presa di Gerusalemme, l’ospedale andò distrutto ma, quando nel 1189, partì la terza crociata, quest’Ordine creò un edificio dedicato all’assistenza dei feriti. Nel 1197 una nuova crociata doveva essere guidata dell’imperatore Enrico IV, ma questi morì prima del tempo e i cavalieri che lo precedettero in Terrasanta rientrarono, anche se prima decisero di proteggere i pellegrini trasformando l’Ordine Teutonico in un ordine cavalleresco. L’attività religiosa proseguì con quella militare, anche se all’Ordine Teutonico poterono aderire solo membri della nobiltà tedesca. La vita quotidiana dei Cavalieri era scandita da regole severissime e tutti facevano voto di povertà, castità ed obbedienza. I doni da parte dei parenti, le proprietà ed i beni personali, i vestiti di lusso ed i gioielli erano vietati. Lo stile di vita era molto spartano: i cavalieri avevano i capelli corti e ordinati, era loro permesso di portare la barba, mentre i sacerdoti avevano la chierica ed erano senza barba.
L’abbigliamento del Cavaliere Teutonico era modesto e lo dava l’Ordine stesso: si componeva di biancheria di lino, di una specie di tunica di lana con cappuccio, due cambi di biancheria intima, quattro pezzi di stoffa per coprire i piedi e del celebre mantello bianco ornato dalla Croce dell’Ordine. Anche i pasti erano poveri, accompagnati da 120 giorni di digiuno divisi nell’arco dell’anno. Le loro armature erano semplici ma pratiche: erano completate da elmo, gambieri, scudo, spada e lancia e a questo equipaggiamento si aggiunsero, nel XIV secolo, le armi da fuoco. Ogni Cavaliere era supportato da altri uomini armati, di solito con un rapporto di dieci per ogni Cavaliere.
La storia dell’Ordine conobbe periodi di grande splendore fino al 1600, quando i domini si estesero fino all’Estonia. Dopo vicende alterne l’Ordine restò in vita grazie al sostegno della monarchia asburgica, ma nel 1800 Napoleone Bonaparte sciolse l’Ordine in Germania. Riformato in conformità al diritto canonico nel 1929, durante il nazismo fu nuovamente sciolto da Hitler. Oggi l’Ordine Teutonico è diventato una sorta di Istituzione a carattere religioso e benefico e ha come gran maestro l’abate padre Dr. Bruno Platter O.T., con sede attuale a Vienna.
Salvatore Caravello
Classe I, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.
