venerdì, Novembre 22, 2024
Comprensivo Mazzini Messina

CICERONI PER UN GIORNO

Lunedì 28 Novembre, in esclusiva per le scuole, si sono aperte le porte della Chiesa della SS. Annunziata comunemente conosciuta come Chiesa dei Catalani.Il progetto di cittadinanza attiva, patrocinato dal FAI nell’ambito delle mattinate FAI  per le scuole, ha visto gli studenti delle classi II A e II D della S.Media “Mazzini , nelle vesti  di “apprendisti ciceroni”, guidare le scolaresche ospiti all’esterno e all’interno della Chiesa , e illustrarne la storia -che ripercorre le diverse tappe della storia cittadina -dal tempo in cui era un tempio pagano , probabilmente destinato al culto del dio Nettuno, al periodo bizantino , dalla dominazione araba- sotto cui divenne moschea- fino a quella normanna -durante la quale, per volere di Guglielmo il Buono, venne sistemata ed inclusa  dentro le mura della fortezza di Castello a Mare -, da quella sveva – durante la quale i  frati dell’ordine domenicano vi stabilirono la propria sede – a  quella aragonese. Proprio sotto gli Aragonesi la Chiesa prima divenne Cappella Reale , poi  ospitò la confraternita dei mercanti catalani da cui deriva l’attuale nome.

La Chiesa , che si trova in una posizione piu bassa di circa tre metri rispetto al manto stradale,   testimonia il livello su cui sorgeva la città di Messina prima del devastante terremoto del 1908 – la città fu, infatti, ricostruita sulle macerie –  e dei bombardamenti della seconda guerra mondiale che arrecarono ulteriori danni all’edificio.Del colonnato, che contava 12 colonne e proseguiva in direzione del  monumento a Don Giovanni d”Austria,  nello slargo di Via Lepanto, sono rimaste in piedi le tre colonne che separano la navata centrale da quelle laterali  e un capitello che fu recuperato ed adibito a fonte battesimale all’interno della chiesa.

Gli alunni della Mazzini,  preparati dalle proff. T.Marchese, R. Creazzo, E.Restuccia e M.R.Sposito,  hanno seguito diverse lezione frontali sulla storia delle dominazioni in Sicilia e sul terremoto di Messina, nonché sulla commistione degli stili architettonici della Chiesa, che riprende,infatti, mirabilmente armonizzati,, motivi ed elementi dello stile bizantino, arabo e normanno. È stato,inoltre,necessario effettuare due sopralluoghi di due ore ciascuno per consentire ai ragazzi di osservare da vicino quanto appreso sui libri.

Tra le scolaresche ospiti,  tutte  le classi seconde della scuola media e una quinta della scuola primaria dell’I.C. “Enzo Drago”, un gruppo di venticinque studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico ” E.Majorana” di Milazzo, la V A e la V B della primaria e tutte le classi delle medie dell’I.C. “Mazzini “.

Gli studenti,  hanno, inoltre,realizzato una brochure ad uso turistico che fornisce le informazioni sulla Chiesa, oltre che in italiano,  nelle tre lingue straniere studiate, inglese,  francese e spagnolo.

Prof.ssa T.Marchese

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