La Costituzione Italiana
La costituzione Italiana è l’insieme di leggi fondamentali, ed è entrata in vigore il 1°GENNAIO 1948. Essa contiene tutte le regole relative all’organizzazione e al funzionamento della nostra società nonché norme riguardanti i diritti ed i doveri dei cittadini. L’attuale costituzione dello stato italiano fu deliberata dall’ASSEMBLEA COSTITUENTE, i cui componenti vennero eletti, a SUFFRAGGIO UNIVERSALE diretto e segreto dal popolo italiano. La nascita della REPUBBLICA ITALIANA avvenne in seguito ai risultati del referendum istituzionale di domenica 2 e lunedì 3 giugno 1946, indetto per determinare la forma di stato da dare all’Italia. Per la prima volta in una consultazione politica nazionale votavano anche le donne: risultarono circa 13 milioni di donne e 12 milioni di uomini.
La costituzione italiana si apre con i suoi PRINCIPI FONTAMENTALI:
ART.1 Sovranità del popolo
ART.2 Garanzia dei diritti
ART.3 Eguaglianza dei cittadini
ART.4 Diritto al lavoro
ART.5 Autonomie Locali
ART.6 Minoranze linguistiche
ART.7 Rapporto Stato-Chiesa
ART.8 Libertà di Religioni
ART.9 Cultura e Ricerca
ART.10 Diritti degli stranieri
ART.11 Ripudio della guerra
ART.12 Bandiera Italiana
Si suddivide poi in:
PRIMA PARTE
Diritti e Doveri dei cittadini
Lo Stato italiano in quanto Stato di diritto riconosce e garantisce a tutti i cittadini la titolarità di posizioni giuridiche attive che essi possono far valere nei confronti di altri cittadini e delle autorità pubbliche. La Parte I della Costituzione (artt.14-54) tratta dei diritti e dei doveri riconosciuti in capo ai cittadini. I diritti garantiti ai cittadini sono i diritti di libertà sia individuali che collettivi.
Tra i diritti individuali di libertà sono indicate le: libertà personale, libertà di domicilio, di circolazione e di soggiorno e libertà di manifestazione del pensiero.
Tra i diritti collettivi di libertà sono comprese le: libertà di riunione, libertà di associazione e libertà di religione.
Tra i diritti garantiti dalla Costituzione si distinguono inoltre i diritti sociali, ovvero quelli improntati a eliminare le disuguaglianze esistenti all’interno della società, garantendo ai soggetti delle posizioni attive di pretesa nei confronti dei poteri pubblici. Essi sono: diritto alla salute; diritto all’istruzione, diritto al lavoro e libertà di iniziativa economica.
Come contropartita ai diritti, la Costituzione individua alcuni doveri – ovvero situazioni giuridiche passive consistenti nell’obbligo di osservare determinate disposizioni o di comportarsi in un determinato modo – cui sono tenuti i cittadini e che agiscono quali limiti al godimento ed all’esercizio delle libertà. Essi sono: dovere di difesa e dovere di contribuire alle spese pubbliche r dovere di fedeltà alla Repubblica e di osservanza alla Costituzione.
SECONDA PARTE
Ordinamento della Repubblica
IL PARLAMENTO
Il Parlamento esercita il POTERE LEGISLATIVO (cioè fare leggi) ed è un organo “bicamerale”, cioè composto da due “camere”:
Camera dei Deputati è composta da 630 deputati ed ha sede a palazzo Montecitorio.
Senato della Repubblica composto da 315 senatori ed ha sede a palazzo madama
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Il suo compito principale è quello garantire che la vita dei cittadini si svolga in base alla costituzione. Egli promulga le leggi, nomina il presidente del consiglio e i ministri, può sciogliere le camere, presiede il consiglio superiore della Magistratura, comanda le forze armate, presiede il consiglio supremo di difesa, dichiara lo stato di guerra. Inoltre può concedere la grazia, l’ amnistia e l’ indulto. Il primo presidente della Repubblica fu ENRICO DE NICOLA nel 1946 .
IL GOVERNO
Organo che esercita il POTERE ESECUTIVO , utilizza gli enti pubblici, ha sede a palazzo CHIGI ,formato dal consiglio dei ministri . Il presidente del consiglio coordina le attività dei vari ministri. Il governo comprende, l’attività amministrativa cioè rivolta a seguire le leggi e a soddisfare i bisogni collettivi; l’attività politica invece è diretta a realizzare un determinato programma politico nei rapporti interni ed internazionali.
LA MAGISTRATURA
È il complesso che amministra la giustizia, ed ha il POTERE GIUDIZIARIO (far rispettare le leggi). Ne fanno parte i giudici che applicano le pene ai colpevoli dei reati (questa parte viene detta “giudicante”). Un’altra parte ricerca i colpevoli dei reati e le prove per arrivare alla loro condanna (sostenere l’accusa) facendo processi penali.
INNO DI MAMELI
L’INNO DI MAMELI si chiama in realtà IL CANTO DEGLI ITALIANI ed è stato composto a Genova nel 1847 da un patriota, GOFFREDO MAMELI, che come altri giovani si batteva per l’unità d’Italia. Divenne L’INNO NAZIONALE ITALIANO nel 1946, alla fine della seconda guerra mondiale. L’inno fu scritto nel periodo storico del risorgimento in seguito ai moti di insurrezione e alle sanguinose battaglie che portarono nel 1861 all’unità d’Italia .
IL SIMBOLO DELLO STATO ITALIANO
L’EMBLEMA DELLO STATO ITALIANO è stato adottato ufficialmente nel 1948 e viene comunemente definito “STELLONE”. L’emblema comprende diversi elementi combinati tra loro: la ruota dentata simboleggia il lavoro e l’operosità del popolo italiano, il ramo d’ulivo è il simbolo della concordia e della pace, la stella a cinque punte simboleggia l’Italia, il ramo di quercia è il simbolo di forza, impegno e tenacia.
DI GIUSEPPE LUDOVICA e DI GIUSEPPE ALESSIA Classe 3ªD