PARLIAMO DI RISPETTO
Il rispetto è un atteggiamento che favorisce relazioni adeguate e soddisfacenti tra le persone. Esso è inoltre necessario per una convivenza senza conflitti, in cui si accettano le differenze altrui.
Il rispetto si manifesta non solo con le buone parole, ma deve essere supportato dalle buone azioni come ad esempio aiutare i compagni in difficoltà, aiutare persone che si trovano in una situazione di disagio per svariati motivi, cedere il posto ad una persona anziana o ad una donna in stato di gravidanza in una sala d’attesa o sull’autobus, aiutare le persone che si trovano in una fase particolare della loro vita a causa del loro stato di salute un po’ carente.
Inoltre il rispettare è rendersi veramente conto che ogni persona ha il diritto di scegliere di essere così com’è realmente, con il suo modo di pensare, di sentire, di agire e perfino di scegliere in base ai suoi gusti e alle sue preferenze personali.
Chiunque possiede il diritto di essere ciò che si vuol essere e mai nessuno potrà decidere al suo posto.
Il rispetto nasce, inoltre, quando non si giudica l’altra persona in base alle sue decisioni, ai suoi comportamenti o ai suoi interessi. Il rispetto consiste nel dimostrare ad una persona che la accettiamo per quella che è.
Rispettare, a volte, diventa difficile quando si vuole avere a tutti i costi ragione e si è convinti che la propria convinzione coincida con l’unica verità.
Tale atteggiamento negativo provoca atteggiamenti aggressivi e fa pronunciare parole poco adatte. Per giungere davvero ad una convivenza pacifica, basata sul rispetto reciproco e sull’educazione, tutti dovremmo tenere a mente questo principio fondamentale dei diritti umani:
“Ogni individuo e ogni organo della società devono attuare attraverso l’insegnamento e l’educazione, il rispetto della libertà dei valori, sia fra i popoli degli stessi Stati, sia fra quelli di territori diversi”.
Saida Sfar
Classe 2A-IC Primo Milazzo
Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Garibaldi”