#NONÈNORMALECHESIANORMALE
Il femminicidio rappresenta, purtroppo, oggi una piaga sociale, diffusa pure in Italia, e, anche quest’anno i ragazzi dell’Istituto Comprensivo “C.S.D’Alcontres”di Barcellona P.G. hanno voluto testimoniare il loro dissenso contro questo terribile fenomeno sociale. Sono stati organizzati dai docenti, a questo proposito, nella settimana precedente il 25 novembre, momenti di approfondimento, riflessione e confronto nei vari gruppi classe, gli studenti hanno avuto poi l’opportunità di presentare e condividere il risultato dei propri lavori durante una manifestazione, svoltasi in aula magna, fortemente voluta dalla Dirigente Scolastica Patrizia Italia.
Dallo studio condotto da alcuni studenti è risultato che, i casi di violenza sulle donne sono stati 106 negli ultimi 10 mesi, quindi uno ogni 72 ore. Le cause che portano al femminicidio possono essere molteplici: la gelosia, i problemi economici, i divorzi o il mutamento dei ruoli che trova, a volte, l’uomo impreparato, e quindi incapace di affrontare e accettare una condizione paritaria con la partner, non è all’altezza della nuova situazione e reagisce compiendo atti violenti sia fisici che psicologici.
Tutti i lavori realizzati per l’occasione: powerpoint, cartelloni, poesie, video e canzoni, hanno visto coinvolti soprattutto i ragazzi che, con voce unanime, hanno voluto, sottolineare come il problema debba essere affrontato e risolto dagli uomini per gli uomini e le donne.
A conclusione dei lavori la Dirigente Patrizia Italia ha espresso il suo apprezzamento nei confronti dei partecipanti, sottolineando il valore formativo, oltre che educativo, della manifestazione e, soprattutto, del lavoro svolto da docenti e discenti.
Ha chiuso la manifestazione un suggestivo “quadro vivente”, la ragazza, Arianna Spinella della classe III E, che ne faceva parte “prendendo vita” ha invitato i presenti a segnare il viso con un tratto rosso pronunciando slogan “Non è normale che sia normale”
Battista Verdiana classe III E I.C. “C.S.D’Alcontres”