Le vie dei tesori
La Sicilia, come l’Italia in generale, è un insieme di culture e di civiltà come poche altre nazioni possono vantare.
Di secolo in secolo, ogni popolo ha lasciato una impronta più o meno significativa della propria storia all’interno di questa calda terra; piena di bellezze da scoprire tra paesaggi, monumenti antichi e non solo, vi si potrebbero passare mesi a percorrerla senza stancarsene mai.
Oggi ci viene offerta la possibilità di visitare zone prima chiuse al pubblico grazie all’iniziativa che porta il nome de “Le vie dei tesori”.
La rassegna culturale nasce e si modella nel palermitano come la sfida di alcuni giornalisti e operatori culturali convinti che siano le persone stesse ad avere il potere di riuscire a cambiare la città ed il paese. Partiti nel 2006 da Palermo, arrivando oggi anche in alcune città del Nord Italia, hanno trovato un utile mezzo per incentivare la cultura e il turismo della nostra terra e per mettere in luce il patrimonio culturale, monumentale e artistico delle città e concedere loro la visibilità che meritano.
La presidente, Laura Anello, ci tiene a precisare come la manifestazione sia autofinanziata, attraverso il pagamento simbolico per la visita dei luoghi e di donatori privati, infatti l’organizzazione crede in un Sud produttivo, dinamico, creativo, pieno di possibilità e affrancato dall’assistenzialismo.
Con più di novanta siti aperti e visitabili, di cui trenta completamente nuovi -attraverso un’offerta che va da 1 a 3 euro- il festival festeggia il suo decennale. È già iniziato nel weekend appena trascorso e continuerà nei fine settimana di settembre e ottobre il “viaggio” dedicato alle bellezze sicule.
Tra il 14 e il 16 settembre ha sfiorato quasi i 18mila visitatori e il picco più alto, tra i vari luoghi accessibili, è stato toccato dalla provincia di Messina con 3500 visite sparse in 29 siti diversi.
Dal 28 al 30 ottobre si terra la notte bianca nei nove siti arabo-normanni, riconosciuti dall’Unesco, e proprio in questa occasione la visita ai suddetti luoghi sarà gratuita comprendendo anche una guida. Inoltre, è anche programmata un’estrazione, che avverrà in data sabato 24 settembre sulla ruota di Palermo: verranno sorteggiati cinque numeri, corrispondenti a cinque numeri tra i novanta siti e questi rimarranno aperti gratuitamente per tutti i cittadini di Palermo nei quattro fine settimana successivi all’estrazione, un sito per ogni fine settimana.
Questo tipo di iniziative sono da sostenere, apprezzare e ovviamente usufruire per scoprire nuovi ritagli di storie, culture e arte.
L’augurio è quello di partecipare a questa bellissimo progetto che mira alla crescita culturale e finanziaria della Sicilia ma anche alla divulgazione della cultura e della bellezza che, secondo le idee dei fondatori de “Le vie dei tesori”, appartiene a tutti.
Buon viaggio
Miriam Cambria IV C BS