giovedì, Aprile 24, 2025
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Un viaggio magico sui binari ferroviari.

Il 10 febbraio si è dato avvio ad un progetto intitolato “Un viaggio magico tra i binari ferroviari”. Un progetto nato dalla profonda amicizia tra due insegnanti di Istituti Scolastici diversi: Grazia Fiorentino dell’Istituto Comprensivo di Pace del Mela, plesso “Don Bosco” e Danila Crisafulli dell’Istituto Comprensivo di Santa Teresa di Riva, plesso “Felice Muscolino”. Obiettivi di questo progetto sono: conoscere il patrimonio culturale del proprio territorio, assumere un atteggiamento di responsabilità e cura verso le persone e i luoghi, avere consapevolezza e pratica del significato di cittadinanza attiva e infine dare modo ai ragazzi della scuola primaria del territorio di scoprire alcune perle della Riviera, usando il treno un mezzo di trasporto “contemplativo”.

La prima tappa culturale del percorso è stato il “Parco Quasimodo di Roccalumera” scelto per dar modo agli alunni di conoscere i luoghi del grande poeta e vincitore del premio Nobel per la letteratura. Il parco ha come sede la stazione ferroviaria dismessa, scelta come sede del museo, in memoria della professione di ferroviere, svolta sia dal padre che dal nonno paterno di Salvatore Quasimodo. All’interno del giardino-museo, inoltre, sono presenti cinque vagoni merci trasformati in treno-museo, simili a quelli in cui la famiglia visse per mesi dopo il terremoto del 28 dicembre 1908 a Messina. Questo periodo è ricordato dal poeta nella poesia intitolata “Al padre”. In questi vagoni vi è un’ampia galleria fotografica della famiglia Quasimodo. Fa anche parte del parco anche la Torre Saracena di Roccalumera, citata nella poesia “Vicino a una torre saracena” per il fratello morto. La torre è stata ristrutturata nel 2001, conservando un quadro del 1600, ritrovato nel museo di Stoccolma, che rappresenta la torre stessa nel suo antico aspetto e si possono anche ammirare i gouaches, disegnati personalmente da Salvatore Quasimodo ricordando la sua giovane età a Roccalumera.

La seconda tappa è stata alla Stazione ferroviaria di Giardini- Taormina. La stazione di Taormina-Giardini consiste di un pregevole fabbricato in stile neogotico. La facciata esterna è arricchita nel corpo centrale da due torri merlate. L’ingresso è protetto da una tettoia artistica in ferro battuto. Le sale interne sono arredate con mobili in legno scuro in stile siciliano di fine Ottocento. Le pareti e i soffitti degli ambienti della stazione sono impreziositi da affreschi e decorazioni a rilievo del palermitano Salvatore Gregorietti che ne curò anche la realizzazione di vetrate e arredi in ferro battuto. La stazione risulta armonicamente inquadrata nel paesaggio circostante posta com’è ai piedi della rocca di Taormina, su un terrapieno affacciato sulla suggestiva baia di Giardini-Naxos. Dopo si è visitato il cuore della magnifica Taormina, elegante e raffinato per proseguire il viaggio al Teatro Greco, al Palazzo Corvaja, all’Odeon, alla Cattedrale e alla Villa Comunale, un trionfo di fiori e di bellezza. Le classi interessate al progetto sono state: la classe 5^A del plesso “Don Bosco” di Pace del Mela, accompagnata dall’ins. Fiorentino Grazia e la collega Re Nicolina e le classi IV A e IV B del plesso “Felice Muscolino” di Santa Teresa di Riva, con l’ins. Crisafulli Danila e i colleghi del team Ariosto Carmelo, Celi Cristina, Leotta Teresa, Lo Giudice Maria Concetta.

Le ideatrici del progetto inss. Grazia Fiorentino e Danila Crisafulli affermano che l’impostazione metodologica del laboratorio consente di attuare una vera e propria interdisciplinarietà: la storia e la geografia sono entrambe protagoniste e permettono di presentare agli alunni il fondamentale intreccio tra spazio e tempo e il continuo rimando al presente e passato. Si è trattato di un percorso didattico che sia nei contenuti, sia nelle scelte metodologiche è fedele alle più recenti impostazioni epistemologiche delle due discipline. Lavorare sul territorio e sulla storia locale è di fondamentale importanza per permettere agli alunni di sperimentare forme di ricerca attiva

Classe V A “Don Bosco” Istituto Comprensivo Pace del Mela
Ins- Grazia Fiorentino

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