giovedì, Marzo 20, 2025
Comprensivo "D'Arrigo"VeneticoIstituti della Provincia

Diamo voce a chi non ne ha: insieme contro bullismo e cyber bullismo.

Il 7 febbraio 2025, l’I. C. “S. D’Arrigo” di Venetico ha ospitato una significativa giornata di sensibilizzazione contro il bullismo e il cyberbullismo, temi sempre più attuali e preoccupanti per la comunità scolastica e la società in generale. La manifestazione si è tenuta nella palestra della sede centrale, alla presenza dei rappresentanti dei genitori degli alunni della scuola secondaria di primo grado e di tutte le classi afferenti dei tre plessi dell’Istituto.

Alle 10:15, la Dirigente Scolastica Prof.ssa Laura Aliberti ha dato il benvenuto ai presenti e agli esperti, aprendo l’evento con i saluti istituzionali e un discorso introduttivo. La D. S. ha ribadito l’importanza di offrire ad alunni e genitori l’opportunità di approfondire le tematiche del bullismo e del cyberbullismo con rappresentanti delle forze dell’ordine che giornalmente si trovano di fronte a situazioni difficili che coinvolgono sempre più anche i giovanissimi.

Gli studenti di tutta la scuola secondaria di primo grado hanno poi intonato la canzone “Guerriero” di Marco Mengoni, magistralmente guidati dalla Prof.ssa Mariarita Antonuccio, creando un’atmosfera di comunità e solidarietà che caratterizza il modo di affrontare questi argomenti dal Team Docenti e studenti.

La Referente, Prof.ssa Angela Maria Arco, ha preso la parola per sottolineare l’importanza di questi eventi, di come, con il passaggio a un modo sempre più digitale, i ragazzi utilizzino spesso i social erroneamente e per ferirsi senza rendersi conto che su Internet tutto è “senza luogo e senza tempo”.

La Dirigente ha presentato la Prof.ssa Antonella Costantino dell’Osservatorio Scolastico di Milazzo, che ha rivolto le sue parole soprattutto alla platea dei genitori presenti, sottolineando l’importanza della collaborazione nell’affrontare il percorso di crescita dei ragazzi, così da supportarli in modo concreto ed è fondamentale che “i ragazzi devono aprirsi e dialogare con gli adulti e a loro volta gli adulti, specialmente genitori e insegnanti, devono ascoltare i ragazzi e capire il loro stato d’animo”. Oltre alla capacità di dialogo e la capacità di ascolto ha ribadito anche l’importanza delle parrocchie, un altro grande centro di dialogo, di comunicazione e di confronto ed ha inoltre evidenziato i ruoli fondamentali che ciascuno deve avere nel percorso di crescita, delle difficoltà e delle insidie che vi sono lungo il percorso educativo, ma anche dei risvolti positivi che hanno la collaborazione e questi eventi di grande spessore educativo.

La parola è passata dunque all’esperto, il Tenente Nikla Martellotta, comandante del Nucleo Operativo di Milazzo, che ha interloquito con i ragazzi in modo del tutto coinvolgente, trascinandoli da subito in una simulazione che ha catturato la loro attenzione e li ha fatti riflettere. Durante il suo intervento, ha illustrato come sia facile unirsi in gruppo contro una persona vulnerabile, ma ha enfatizzato il concetto che “il vero coraggio si dimostra quando si ha il coraggio di reagire”. Ha poi ribadito l’importanza di valorizzare il tempo trascorso a scuola, un luogo dove si deve apprendere il rispetto e imparare a difendere chi è più debole.

Il Tenente ha anche messo in evidenza i rischi legati alla rete e ai social media, sottolineando anche che il bullismo e il cyberbullismo possono sfociare in una serie di reati che ha elencato. Ha condiviso messaggi chiari su come gestire la rete, utilizzando articoli di giornale che riportano gravi episodi avvenuti negli ultimi anni, rendendo la problematica ancora più concreta per gli studenti e i genitori presenti. Infine, ha lasciato ai ragazzi due messaggi fondamentali: “possono verificarsi momenti di grande sconforto, ma in quelle situazioni è importante avere il coraggio di parlare con qualcuno, perché tutto è superabile” e “dobbiamo sempre inseguire i nostri sogni, perché prima o poi si realizzeranno.”

Il Prof. Domenico Pettineo, al termine dell’incontro, ha ringraziato gli esperti, i docenti, il personale ATA, gli studenti e i genitori, sottolineando quanto sia importante “unire le forze per educare al rispetto reciproco e alla lotta contro il bullismo e il cyber bullismo”.

Gli studenti hanno consegnato omaggi agli esperti e agli ospiti, e le classi sono state sciolte, portando a termine una giornata ricca di insegnamenti e riflessioni.

Questa iniziativa ha rappresentato un passo importante verso una scuola più inclusiva e rispettosa, dove ogni studente possa sentirsi al sicuro e supportato.

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