Questa è la storia di Anna.
Anna che sin dalle prime luci del mattino va correndo per tutto il giorno.
Corre di qua, corre di là non si ferma mai sempre con la sua macchina, che gira da un capo all’altro della città. Ma deve correre, per riuscire ad incastrare tutto.
Lei che si trova tra scuola, danza, inglese e compiti.
Lei che saluta anche se non vede chi è.
Anna che ha quarantuno anni ed ha un sorriso che avvolge sempre tutti. Sistema la casa, prepara tutto con estrema precisione sin dal mattino, che non ci fa mancare nulla e ci accontenta in tutto.
Lei che adora far lunghe passeggiate, comprare tanti vestiti ed il colore rosso.
Lei che va ad una riunione e quando torna: – Avete fatto i compiti?! Lei che assomiglia ad un angelo e all’improvviso diventa Hulk soprattutto quando non vogliamo fare i compiti.
Lei che non esce struccata perché vuole essere migliore, ma in realtà è già bella così.
Lei che ha il potere di cambiare il tempo, sempre venti minuti avanti: – Sono le sette e mezza! Ed invece neanche sono le sette.
Lei che insegna, stira, pulisce, cucina, calcola e contabilizza in un attimo.
Lei che ogni giorno ci cura con amore riempiendoci di coccole ed abbracci.
Lei che si accontenta di poco e in cambio non cerca nulla.
Anna è mia madre.
FRANCESCO BIONDO 2^ H
I.C. D’ALCONTRES BARCELLONA POZZO DI GOTTO