La “Giornata Internazionale dei diritti delle Donne”
Nella “Dichiarazione Universale dei Diritti umani” è scritto:
“TUTTI GLI ESSERI UMANI NASCONO LIBERI ED EGUALI IN DIGNITA’ E DIRITTI”.
Per le donne, però non è stato sempre così. Lungo e travagliato è stato il viaggio per le conquiste sociali e politiche ottenute dal genere femminile.
Grandi donne del passato hanno segnato il destino del mondo: da Cleopatra ad Elisabetta II, da Frida Kahlo fino a Maria Montessori. Le donne hanno affrontato battaglie, in Italia e nel mondo, per guadagnare gli stessi diritti degli uomini.
Dall’invenzione della bicicletta, che ha permesso alle donne di muoversi senza dipendere da padri e mariti, alla scuola diventata obbligatoria anche per le ragazze, mettendo in discussione il ruolo che fino ad allora era stato loro assegnato. Alcune donne hanno contribuito a questa causa come Marie Curie, che nel 1903 riceve il Premio Nobel per la fisica, e le inglesi con il movimento delle suffragette, che organizzano forti azioni di protesta per il diritto al voto, ottenuto nel 1928.
Nel 1945 anche in Italia le donne ottengono il diritto al voto e la possibilità di candidarsi alle elezioni: è così che Nilde Iotti potrà diventare Presidente della Camera dei deputati. Nel frattempo in Sri Lanka viene eletta, Sirimavo Bandaranaike, la prima donna alla guida del Paese, seguita da Indira Gandhi, in India.
Nell’antico Egitto le donne godevano già di una posizione di parità rispetto agli uomini: avevano il diritto di sposarsi e divorziare, possedere e gestire proprietà e anche di agire come testimoni in tribunali. Le donne egiziane avevano anche un ruolo importante nell’economia del paese. Molte lavoravano nella produzione dei tessuti, nella birrificazione e come ostetriche o guaritrici. Alcune donne erano sacerdotesse nei templi religiosi. Sebbene il ruolo di faraone fosse principalmente riservato agli uomini, ci sono stati casi in cui le donne hanno assunto questo ruolo: Hatshepsut, infatti, ha regnato come faraone per oltre vent’anni. La società egizia era quindi sorprendentemente avanzata e progressista in molti aspetti e le donne nell’antico Egitto avevano un ruolo significativo e rispettato all’interno della società, a differenza di molte altre società antiche.
Nel laboratorio d’arte noi alunni abbiamo realizzato il papiro e abbiamo rappresentato proprio Cleopatra e Nefertiti, le regine che influenzarono maggiormente la politica d’Egitto.
Ripensando a come la società abbia fatto poi un enorme passo indietro, l’8 marzo deve diventare oggi l’occasione per riflettere sui diritti, sulla parità di genere, sulle conquiste ottenute e sui molti passi ancora da compiere.
Gli alunni delle classi 4A e 4B Scuola Primaria “Don Milani – Fondaconuovo”
Istituto Comprensivo “Foscolo” Barcellona P.G. (ME)