Un meraviglioso stage a Malta
Un giorno indimenticabile per chi lo ha vissuto è stato sicuramente quello di domenica 4 febbraio 2024 in cui i trentaquattro ansiosi alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto si sono riuniti di fronte al “Museo Didattico” per partire verso l’attesissimo viaggio d’istruzione/stage linguistico presso la prestigiosa scuola inglese “IELS” di Malta. Ad accompagnarli quattro loro docenti: la referente e organizzatrice Maria Giovanna Recupero e le tre insegnanti di inglese Lorella Genovese, Marilena Maiori e Stefania Zocco.
Partiti con l’autobus in direzione “Aeroporto Internazionale Fontanarossa di Catania” verso le 17:00, i ragazzi hanno poi atteso fino alle 23:25 il volo per l’aeroporto di Luqa (Malta), dove sono arrivati circa un’oretta dopo per poi salire su un pullman che li ha portati direttamente all’hotel “Kennedy Nova” a Sliema, dove hanno pernottato durante il soggiorno e da dove così erano pronti a vivere da subito la loro avventura. L’indomani mattina, infatti, già dopo colazione sono iniziate subito le lezioni di inglese alla “IELS Malta” e successivamente, dopo aver pranzato velocemente con il “packed lunch” fornito ogni giorno dall’hotel, il pomeriggio è stato dedicato alle escursioni alla scoperta dell’isola e della sua affascinante storia.
Il primo giorno, per ambientarsi, gli alunni non si sono però allontanati troppo, sono stati lasciati liberi di fare compere al centro commerciale “The Point” e poi si sono incamminati lungo il lungomare di Sliema per tornare a cenare e a dormire in hotel. Martedì 6 febbraio, invece, dopo la solita routine mattutina alla scuola di lingue, nel pomeriggio i ragazzi si sono recati con il pullman a La Valletta, la meravigliosa capitale di Malta, una vera e propria città storica e multiculturale, con diverse architetture di varie epoche. Qui ha avuto recentemente, ad esempio, un ruolo molto importante anche il famoso architetto italiano Renzo Piano, che ha sistemato la piazza principale che porta all’ingresso della città. Quest’ultima, infatti, è circondata da fortificazioni ma, subito dopo l’ingresso, si trova il moderno Palazzo del Parlamento progettato dall’architetto ligure. Tuttavia La Valletta è soprattutto un luogo ricco di storia passata e presenta edifici di grande importanza artistica. Impossibile, ad esempio, non ammirare la Co-cattedrale di San Giovanni, sede dei Cavalieri di Malta, il Palazzo del Governo o gli storici Giardini Pensili che si affacciano sul mare. Un vero e proprio tuffo nel passato! Il giorno successivo, poi, dopo le lezioni e il pranzo, gli alunni hanno visitato un angolo di Malta in cui il tempo sembra essersi fermato: Mdina, la “città silenziosa”. Mdina era l’antica capitale dell’isola, risalente al periodo arabo, ma nonostante le sue austere mura medievali l’interno è stato arricchito con dei meravigliosi palazzi dalle maggiori famiglie nobiliari maltesi, oltre che da una affascinante cattedrale siculo-normanna. Giovedì 8 febbraio, invece, penultimo giorno della permanenza sull’isola, nel pomeriggio i ragazzi hanno visitato le famosissime “Tre Città”: Senglea, Cospicua e Vittoriosa.
Quest’ultima, in particolare, ospita la splendida Chiesa di San Lorenzo, mentre dalle fortificazioni è possibile ammirare una spettacolare veduta su La Valletta. Purtroppo è arrivato velocemente anche venerdì 9 febbraio, l’ultimo giorno dello stage, e alla scuola IELS attendevano i ragazzi il test finale sulle competenze apprese e a seguire la consegna degli attestati. Tutto bene, meno male, così tutti loro, soddisfatti dei risultati ottenuti, si sono incamminati nuovamente con le insegnanti verso il centro commerciale di Sliema per scatenarsi nello shopping e rilassarsi dopo cinque giorni di studio ed escursioni. Nel tardo pomeriggio sono tornati poi in hotel per cenare e successivamente hanno preso l’autobus direzione “Malta International Airport” per prendere il volo direzione Catania e tornare a casa, un po’ stanchi e sicuramente anche un po’ tristi perché il viaggio era finito, per tutti sicuramente troppo in fretta. Una cosa però è certa: i ragazzi che hanno vissuto questa avventura non la scorderanno mai nella vita!
Giulio Genovese
Classe II, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G. (ME)