Belli dentro… puliti fuori!

È stata una mattinata all’insegna dello sport e del rispetto per l’ambiente quella trascorsa da studenti e docenti del nostro istituto, tutti insieme impegnati in una gara di Plogging, disciplina che sempre più sta prendendo piede e che coniuga perfettamente la cura per la forma fisica a quella per l’ambiente che ci circonda. L’evento, fortemente voluto dall’instancabile Prof. Franco Rizzo che soprattutto grazie al suo personale impegno ha provveduto alla buona riuscita della manifestazione, è stato organizzato dall’Istituto I.T.T. Ettore Majorana in collaborazione con la  Prof.ssa Maria Grazia Celi, vice campionessa del mondo della specialità, e le insegnanti di Scienze Motorie e Sportive Sommella Cristina e Pirri Dominga, e ha visto la partecipazione di 15 squadre, composte ognuna da 4 studenti del secondo biennio e del quinto anno che si sono cimentate nella raccolta di rifiuti abbandonati lungo un tratto delimitato della Spiaggia di Ponente. Nelle settimane precedenti la gara sono stati tenuti degli incontri informativi sul plogging con gli studenti che, sebbene la gara fosse programmata sabato 18 novembre, giorno non dedicato alle attività didattiche poiché l’istituto adotta la settimana corta, hanno accolto con grande entusiasmo la proposta!  

Una allegra macchia umana animata di un acceso colore verde, tinta scelta dalla Fima per le magliette donate alla manifestazione, armata di sacchi e guanti forniti dalla Caruter, ha portato a termine la gara in un tratto di lungomare ben definito con partenza ed arrivo presso il Lido La Fenice, struttura che ha cortesemente fornito il supporto logistico alla manifestazione. Decine di ragazzi sparpagliati per il bellissimo tratto di spiaggia hanno suscitato la curiosità dei tanti concittadini che, appresa la finalità della manifestazione, si sono complimenti con gli stessi atleti ambientalisti e con i loro docenti.   

Incredibile la mole di rifiuti portati al traguardo dagli instancabili ragazzi, una quantità oltre le previsioni che ha richiesto l’intervento straordinario e prontamente operato dalla Caruter per il ritiro dei cosiddetti ingombranti già sulla linea del traguardo di fine gara, posta anch’essa in prossimità del Lido La Fenice. Il resto dei rifiuti, conferito nei sacchi, è stato faticosamente condotto dagli stessi ragazzi presso la sede del Majorana, unica realtà scolastica provinciale con uno specifico indirizzo ambientale e tra le poche ad avere un’isola ecologica all’interno della

propria struttura. Qui sono state eseguite le operazioni di verifica, peso e conversione in CO₂ equivalente. Il risultato della gara è infatti generato da una complessa operazione di conversione del peso di ciascuna tipologia di rifiuti in CO₂ sottratta all’ambiente dalla loro decomposizione “naturale” alla quale va sommato un punteggio derivato dalla prestazione atletica.

Circa una tonnellata i rifiuti raccolti in soli 90 minuti, una quantità enorme che, continuando a giacere abbandonata nell’ambiente, avrebbe prodotto una notevole quantità di CO₂ evitata grazie all’impegno ed all’operato dei ragazzi e docenti. Tra l’altro il regolamento della manifestazione prevedeva una differenziazione a monte dei rifiuti raccolti (vetro, carta e cartone, plastica e metalli, indifferenziato), il che ha permesso l’avvio di gran parte di essi ai vari processi di riuso/riciclo con ulteriore risparmio in termini di sostenibilità ambientale.

“Belli dentro…puliti fuori”: quale migliore slogan per intitolare una manifestazione ambientale di giovani studenti che ha visto il pieno appoggio ed il patrocinio dell’amministrazione del Comune di Milazzo, presente nella persona del consigliere prof. Franco Rizzo ed in quella del Sindaco Pippo Midili, che ha assistito all’avvio della gara e si è professato grande sostenitore di questo tipo di iniziative.

Lo stesso Prof. Rizzo, unitamente al vice preside prof. Emilio Arlotta e al prof. Giuseppe Bucca, oltre a coordinare le operazioni, ha composto la giuria di gara che, come tale, ha avuto una classifica finale che ha visto prevalere la squadra formata dagli studenti Cambria Graziana, Cotugno Giuseppe, Gitto Michele e Quattrocchi Sofia. Seconda classificata la squadra formata da Bucca Valentina, Giambò Miriam, Grasso Vita e Imbesi Martina. Terza la squadra formata dagli studenti Aliquò Christian, Ferrara Miriam, Genovese Carmelo e Scrudeli Rossella. Al termine della premiazione il Dirigente prof. Bruno Lorenzo Castrovinci si è personalmente complimentato con gli studenti che hanno partecipato all’iniziativa e con i loro docenti, sottolineando che la manifestazione è stata inserita nel PTOF per l’alto valore in ambito di educazione ambientale.

Ma la classifica assume un mero significato statistico, questa volta più che mai secondario rispetto al valore non solo simbolico di una manifestazione che ha visto i nostri studenti, i cittadini di domani, mettersi in gioco in prima persona per produrre, con l’esempio, un concreto gesto di attenzione verso il nostro pianeta. Al di là dei numeri, hanno vinto tutti i ragazzi, “Belli dentro e puliti fuori”! Ha vinto il Majorana!