LA DONNA TRA OPPORTUNITÀ E OSTACOLI
In occasione della “Giornata Internazionale della Donna”, insieme alle nostre insegnanti, abbiamo riflettuto sull’uguaglianza di genere e sull’empowerment delle donne e delle ragazze, concetti sanciti dall’art. 3 della Costituzione e dal punto 5 dell’ “Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”.
Donne scienziate, matematiche, attiviste per i Diritti, hanno permesso e permettono all’umanità di fare progressi in ogni campo del sapere e della vita politica e sociale: un modello per tutte le bambine, che devono essere libere di coltivare i loro talenti fin da piccole, per fare poi la scelta che preferiscono.
Abbiamo letto in classe la storia di Rosalind Franklin, una grande scienziata che giunse ad un passo dalla scoperta della struttura del DNA, ma due colleghi se ne presero i meriti. Rosalind, nonostante l’ingiustizia subita, ha continuato a lavorare con passione divenendo simbolo del valore delle donne nel campo della scienza, ancora oggi poco riconosciuto.
Un altro esempio di donne ispiratrici del mondo, per la sua determinazione e il suo coraggio è Michelle Robinson, a dispetto delle sue insegnanti che minavano la sua autostima dicendole che non avrebbe mai ottenuto grandi risultati. Michelle invece si concentrò sulle parole dei suoi genitori “Tutto è possibile” “Se si può fare, puoi farcela”, si impegnò molto, si laureò all’Università di Harward divenendo avvocato in un grande studio legale e, in seguito, fece da tutor a Barack Hussein Obama, un giovane promettente che sposò e che dopo qualche anno divenne Presidente degli Stati Uniti d’America. Michelle Obama fu la prima first lady afroamericana degli Stati Uniti. Il suo motto è “Nessuno nasce intelligente. Si diventa intelligente attraverso il proprio impegno”.
L’8 marzo si celebra la “Giornata Internazionale della Donna” per riflettere e ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche delle donne, ma anche le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo. In Afganistan, ad esempio, ad oggi nel 2023 alle donne non vengono riconosciuti i Diritti Fondamentali; sono escluse da incarichi al Governo; i talebani vietano alle loro donne di frequentare la scuola superiore e l’Università; sono costrette ad indossare il velo integrale fuori casa e a rinunciare a qualsiasi ambizione di studio come di lavoro.
Abbiamo approfondito quindi il concetto di “Pari opportunità” e “Uguaglianza di genere” e abbiamo concluso, citando le parole di Margherita Cassano, la prima donna Presidente della Cassazione, nominata ultimamente dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La stessa diceva “Mi auguro che la nomina di una donna ai vertici di un qualsiasi incarico lavorativo al più presto non faccia più notizia, perché significherebbe che la parità di genere sarebbe effettivamente raggiunta”.
Gli alunni delle classi 5 A e 5 B
Scuola Primaria “Don Milani – Fondaconuovo” Istituto Comprensivo “Foscolo” Barcellona. P.G. (ME)
