Avevo fame, sete, freddo e dentro
Di me sentivo un grande dolore,
una sofferenza che lentamente,
giorno per giorno sgretolava
il mio cuore, tra le urla di un
bambino e il pianto di una donna
che ai suoi occhi non vedeva più il suo piccolo.
È così che finirono i giorni
Di luce e arrivarono
Giorni più bui della notte.
Ma io pensavo a te che
Di nascosto venivi a vedermi
E provavi con tutta la sofferenza intorno
A strapparmi un sorriso d’amore.
Ma fu proprio venendo da me
Che la tu vita si spezzò
E il mio sorriso si spense
Per sempre, lasciando nel mio cuore
Ormai come ucciso, la fiamma
Eterna del nostro amore che mai
nessuno spegnerà sulla terra.
“In memoria di coloro che persero la vita e i propri affetti nei campi di sterminio durante la seconda guerra mondiale”.
Chiofalo Mariachiara 3C BS