Alla scoperta del “MUMA”, il Museo del Mare di Milazzo
E’ stata una giornata veramente entusiasmante quella vissuta dagli alunni delle classi terze della scuola secondaria di 1° grado “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto che mercoledì 11 gennaio 2023 hanno partecipato a una visita guidata presso il MUMA, il “Museo del Mare” di Milazzo.
Nato da un’iniziativa del biologo marino Carmelo Isgrò che, dopo l’incredibile ritrovamento al largo delle coste di Capo Milazzo dello scheletro di un Capodoglio ribattezzato “Siso”, lo ha fondato in collaborazione con il Comune di Milazzo e il “Museo della Fauna” dell’Università degli Studi di Messina proprio con l’obiettivo di preservarlo, conservarlo e metterlo al centro di un’istallazione naturalistica e artistica, il Museo del Mare ha trovato luogo nell’antico Castello di Milazzo.
Morto a largo delle Isole Eolie a causa di un’illegale rete da pesca e ritrovato proprio da Carmelo Isgró, il Capodoglio “Siso” si colloca dal 9 agosto 2019, data dell’inaugurazione, là dove un tempo era situato l’altare del primo Duomo di Milazzo e il suo scheletro ricostruito è esposto, circondato proprio da quelle reti che rappresentano un grave pericolo per la fauna marina e inizio di un percorso didattico naturalistico interattivo.
In particolare, nel corso della visita, i ragazzi hanno avuto l’occasione di osservare, all’interno del Museo, oltre al maestoso “Siso”, anche una serie di reperti marini e testimonianze dei danni provocati all’ambiente marino dall’azione volontaria o indiretta dell’uomo. Passando nelle altre sale si può infatti notare, grazie a video e percorsi interattivi, come l’essere umano stia distruggendo il mare e il territorio con serie ripercussioni sugli esseri viventi che vi ci abitano. Tartarughe morte con ami in gola, delfini assassinati e una montagna di rifiuti raccolti dai volontari di Milazzo sulla spiaggia sono solo alcune delle testimonianze che i visitatori possono osservare negli ambienti del Museo. Vi è poi anche una sala di lettura, con libri riguardanti tutto ciò che concerne la natura marittima e accessibile a tutte le età.
Inoltre, a conclusione del percorso guidato, non manca una sala in cui i ragazzi hanno avuto la possibilità di acquistare vari souvenir e gadget inerenti il mondo del mare.
Pur essendo territorialmente vicino, il MUMA per tutti coloro che ancora non lo conoscono si rivela sicuramente una bella sorpresa, e anche per gli alunni della “Foscolo” la visita è stata un’esperienza davvero magnifica e costruttiva.
Giulia Mazzeo e Doris Paffumi
Classe III, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G. (ME)
