Il Majorana all’EIT Food’s Future of Food Conference 2022 di Bruxelles
Discutere le sfide più urgenti e confrontarsi su tematiche ambientali nel settore agroalimentare attraverso l’innovazione e la tecnologia il nuovo ambizioso traguardo delle classi del Majorana che il 16 giugno hanno rappresentato l’Italia a Bruxelles all’EIT Food’s Future of Food Conference 2022.
Due classi, la III A CM e la III A ET, dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Ettore Majorana” hanno preso parte alla Conferenza sul futuro dell’alimentazione, The future of Food 2022, e hanno esposto, attraverso un efficace pitch in lingua inglese, la loro idea imprenditoriale riscuotendo l’attenzione di numerosi stakeholders presenti alla manifestazione. Gli studenti sono stati intervistati in lingua inglese per approfondire le tematiche relative al loro progetto.
Il programma al quale hanno preso parte si chiama Skills for future ed è sviluppato con il supporto di Eit food e Junior Achievement. Scelte tra classi provenienti da tutto il sud Italia, per la grande creatività e innovazione delle loro idee imprenditoriali nell’ambito del food waste e dell’agricoltura 4.0., le due classi dell’istituto mamertino hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa e, all’interno del programma di educazione imprenditoriale nella scuola superiore “Impresa in Azione”, hanno messo in gioco competenze di imprenditorialità e capacità di innovazione, realizzando due prodotti per ridurre gli sprechi e aumentare l’efficienza del sistema alimentare.
La classe 3 A ET, col supporto del docente tutor, prof. Mancuso, con la mini impresa Demetra JA ha ideato ESG (Eco sustainable garden) un impianto di raccolta dell’acqua piovana e di irrigazione intelligente, che tiene conto di tre parametri (Temperatura, umidità dell’aria e umidità del terreno), riducendo lo spreco idrico nel settore agricolo.
La classe 3A CM, col supporto del docente tutor, prof. Saitta, con la mini impresa ECOTOM POLISH JA punta a ridurre gli sprechi dell’industria alimentare, realizzando Axidum, un lucidante ecosostenibile per superfici metalliche che sfrutta le proprietà acide degli scarti del pomodoro.
Vivere di presenza presso lo SQUARE Conference Center di Bruxelles un evento così importante e relazionare davanti a una platea internazionale per i giovani studenti milazzesi ha rappresentato un momento emozionante di crescita e confronto e un’occasione unica di scambio e condivisione di best practice a livello europeo.
Ancora una volta i traguardi conseguiti confermano l’elevato standard di qualità di una scuola che fa della propria missione l’acquisizione di competenze trasversali, quali elementi chiave per costruire il futuro capitale umano intellettuale, necessario per realizzare una società migliore e preparare le future generazioni alle molteplici sfide relative all’uso sostenibile delle risorse del pianeta.
