Scambi culturali all’Istituto Comprensivo Terzo – Progetto Erasmus “EUROPE: the Puzzle of Diversity”
Dal 28 aprile al 3 maggio l’Istituto Comprensivo Terzo, nell’ambito del Programma Erasmus + Call 2020 – KA2 Partenariati strategici per gli Scambi tra Scuole “EUROPE: the Puzzle of Diversity”, ha ospitato una delegazione di docenti provenienti dalle scuole partners europee: 2nd Primary School of Filyro Grecia, Szent Imre Katolikus Altalanos Iskola és Jo Pásztor Ovoda, Alapfoku Múveszeti Iskola Ungheria, Blaskogaskoli Reykholti Islanda.
Il coinvolgimento nel progetto internazionale d’Istituto, diretto dal dirigente scolastico prof. Alessandro Greco e dalla referente e coordinatrice del progetto prof.ssa Maria Domenica Terranova, ha consentito di ampliare e arricchire significativamente la formazione e le competenze culturali degli allievi. L’Istituto ha interagito con grande entusiasmo con i partners stranieri mettendo in atto con loro e per loro attività che hanno coinvolto gli alunni i quali hanno avuto modo di relazionarsi attivamente. Tante le energie messe in campo per l’occasione dalla scuola che ha dimostrato, ancora una volta, la sua attitudine all’apertura e all’innovazione offrendo ai suoi alunni occasioni uniche di esperienza e integrazione.
Obiettivo principale del progetto, che ha previsto la mobilità dei docenti, è stato lo scambio di buone pratiche e di metodi innovativi, unitariamente alla promozione della consapevolezza interculturale attraverso il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale per mezzo dell’inglese, lingua veicolare, delle TIC e di metodi digitali innovativi. Durante la settimana si sono alternati momenti gioiosi di sport, danza e musica, costumi, giochi, curando in modo particolare l’ambito relativo alle fiabe, ai miti e alle tradizioni.
Tutte le attività laboratoriali sono state incentrate sull’importanza dei valori comuni europei del pluralismo, la tolleranza, la giustizia, la solidarietà, la non discriminazione e l’uguaglianza, su cui si fonda l’Unione Europea.
L’accoglienza dei partners stranieri è stata un’ottima occasione sia per lo scambio di buone pratiche sia per la promozione del nostro territorio. Il filo rosso che ha legato tutte le attività, durante la permanenza a Milazzo degli ospiti, ha riguardato i miti e le tradizioni della nostra terra.
Nel corso delle varie giornate gli ospiti sono stati accompagnati alla scoperta del nostro territorio a partire dalla Cittadella fortificata di Milazzo, Area Marina Protetta, Etna, Taormina, Tindari e i Laghetti di Marinello.
Il progetto Erasmus+ ha rappresentato per i nostri alunni un’occasione “unica” di incontro, di dialogo, di conoscenza, di amicizia e di crescita umana, culturale e didattica.
E l’Europa “per crescere bene” ha bisogno dei giovani, della loro speranza e del loro futuro.
Prof.ssa Giuseppa Tindara Andaloro