Una giornata dedicata alla legalità e alla memoria per gli alunni della “Foscolo”
È stata una mattinata dedicata alla Legalità e alla memoria quella di lunedì 21 marzo 2022 per gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Foscolo”. In occasione della “XXVII Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, promossa come ogni anno dall’associazione “LIBERA” nel primo giorno di primavera, nella loro palestra auditorium ornata di tanti striscioni con frasi e slogan contro la mafia, gli alunni delle classi terze sono stati infatti protagonisti di un interessante incontro organizzato nell’ambito del progetto Legalità con il presidente dell’Associazione Antiracket di Barcellona Pozzo di Gotto “Liberi Tutti”, dott.ssa Sofia Capizzi. Quest’ultima ha raccontato ai ragazzi presenti la sua esperienza personale di imprenditore minacciato dal racket che, di fronte alle intimidazioni, ha deciso di denunciare ed entrare a far parte dell’associazione per aiutare tutti i barcellonesi che, come il sig. Genovese che era presente lì con lei, con coraggio hanno deciso di non piegarsi alle estorsioni. Ad oggi sono molte le persone che fanno parte di questa associazione ormai da oltre 10 anni impegnata a combattere contro il “pizzo” e la criminalità organizzata in generale. Successivamente la dott.ssa Capizzi ha spiegato agli studenti i passi avanti fatti dall’organizzazione sul territorio e, dopo averli invitati a visitare e a toccare con mano la realtà la loro sede, ha quindi risposto con grande disponibilità e chiarezza a tutte le loro domande, complimentandosi molto per l’interesse dimostrato.
Per concludere l’incontro e per celebrare in modo significativo la “Giornata della Memoria e dell’Impegno” rendendo omaggio a tutte le vittime innocenti delle mafie, una rappresentanza di alunni di tutte le classi ha infine dato vita a un momento di memoria scandendo i nomi di coloro che sono stati negli anni riconosciuti come vittime e sono stati inseriti nel lungo elenco che ogni anno l’associazione “Libera” onora nelle piazze di tutta Italia. È molto importante infatti non dimenticare mai chi ha perso la vita per mano della criminalità: sia coloro che si sono opposti ad essa per fare valere la legalità, sia coloro che ne sono state vittime indirette e inconsapevoli, talvolta anche bambini.
Thomas D’Amico
Classe III, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G