Il “Giardino dei Giusti dell’I.C. Foscolo” diventa un “Giardino della Memoria” di “GARIWO – Foresta dei Giusti”
In concomitanza con le celebrazioni della “Giornata Europea dei Giusti dell’Umanità” istituita dal Parlamento europeo e italiano per il 6 marzo, venerdì 4 marzo 2022 si è svolta la cerimonia di inaugurazione del “Giardino dei Giusti dell’Istituto Comprensivo Foscolo di Barcellona Pozzo di Gotto” localizzato presso il “Museo Didattico” attiguo alla scuola secondaria di 1° grado.
Qui ogni anno, ormai dal 27 gennaio 2013, gli alunni piantano un albero di ulivo, simbolo di forza e di resistenza, in onore di “Giusti tra le Nazioni”, per il momento solo italiani. Questo evento ha rappresentato, tuttavia, un momento molto importante per tutti i ragazzi dell’Istituto, per i docenti e per il Dirigente Prof.ssa Felicia Maria Oliveri, perché da quest’anno “Il Giardino dei Giusti” della “Foscolo” entrerà in collegamento con Milano, farà ufficialmente parte del circuito dei giardini del “Network dei Giardini dei Giusti dell’Umanità” e ne sarà riconosciuta l’importanza dalla rete internazionale “Gariwo – Foresta dei Giusti”.
In occasione dell’inaugurazione e per onorare tutti i “Giusti” che si sono esposti al rischio per salvare delle vite, la scuola ha ritenuto giusto che fossero presenti l’amministrazione comunale, nella persona dell’Assessore Roberto Molino quale delegato del Sindaco, il Vicario Padre Giuseppe Currò e, ovviamente, il Dirigente Maria Felicia Oliveri affiancata dalla referente Prof.ssa Michaela Munafò.
L’Assessore Molino, in particolare, ha speso delle parole molto belle per questa iniziativa e per il riconoscimento ufficiale che l’Istituto desiderava con ansia, perché in questo periodo di guerra è bene sapere che ci sono persone disposte a mettere a repentaglio la propria vita, così come fortunatamente esistono persone “di pace” per cui, come da lui ribadito, ogni persona con l’impegno può diventarlo anche con dei piccoli gesti, che fanno sicuramente la differenza nella nostra vita.
Successivamente, con le preghiere di Padre Giuseppe per la pace, che in questo periodo sta svanendo, gli alunni hanno poi letto delle preghiere significative preparate e scritte per tutti noi. Perché non basta solo ricordare o sperare, ma bisogna mettere in atto tutto quello che la guerra ha fatto capire all’umanità e non distruggere ciò che le persone come i “Giusti” hanno costruito ad oggi. I ragazzi, infine, hanno voluto raccontare a tutti i presenti un pezzo della vita di ogni alberello di ulivo, dedicati rispettivamente a Giorgio Perlasca, Carlo Angela, Gino Bartali, Adele Zara, Calogero Marrone, don Aldo Brunacci, il paese di Nonantola, Clelia Caligiuri, don Pietro Pappagallo e, come ultimo quest’anno, Giuseppe Caronia. Ogni ragazzo ha in conclusione posto un ramoscello di ulivo con un nastro bianco, in uno dei dieci alberi, compiendo un vero gesto di unione e riconciliazione. Non bisogna dimenticare, infatti, che il “Giardino” ha avuto sin dall’inizio proprio questo scopo: ogni anno, per la Giornata della Memoria, esso vuole principalmente riconfermare che, oltre a commemorare, si deve sempre diffondere il bene e il ricordo di chi “salvando una vita ha salvato tutto il mondo”.
VIDEO DELL’EVENTO:
Aurora Biondo Classe III, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G
