AMARE IN MODO CONSAPEVOLE E RESPONSABILE SENZA METTERE A RISCHIO LA PROPRIA ED ALTRUI SALUTE
IMPORTANTE CAMPAGNA DI PREVENZIONE NELLE SCUOLE DELLE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI
Si è svolto all’Istituto Nautico Caio Duilio l’incontro promosso nell’ambito della campagna di informazione sociale sulle malattie sessualmente trasmissibili denominata TestiAMOci organizzata ogni anno dall’Osservatorio sui temi ed i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza Lucia Natoli in collaborazione con il CESV Messina ed in sinergia con le Aziende Papardo- Piemonte e Policlinico di Messina.
A porgere i saluti il dirigente scolastico dell’Istituto Nautico prof.ssa Maria Schirò che ha sottolineato la valenza educativa della campagna di informazione e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili per aprire percorsi di consapevolezza e di responsabilità negli studenti affinchè si avvicinino in modo sicuro alla sessualità .
L’incontro con gli studenti delle quinte classi collegati anche con Google Meet è stato moderato dall’avv. Silvana Paratore legale impegnato da anni in progetti di legalità che ha affermato come la scuola da sempre luogo di insegnamento ed apprendimento ma anche di socializzazione, scambio culturale e interazione sociale, rappresenti il contesto privilegiato in cui mettere in campo strategie di prevenzione come riportato nel piano nazionale AIDS. Contiamo, come osservatorio, ha sostenuto la Paratore, di coinvolgere direttamente nel programma circa 450 studenti ponendoci l’obiettivo di aumentare almeno del 20 % la conoscenza su HIV e sulle altre malattie sessualmente trasmissibili. A tutt’oggi la prevenzione soprattutto attraverso l’informazione e l’educazione rappresenta l’arma più efficace per controllare la diffusione di queste malattie.
Informare per formare è stato il monito del Commissario tecnico della Polizia di Stato dott.ssa Carmela Azzaro dell’ufficio sanitario provinciale intervenuta in rappresentanza del Questore di Messina dott. Gennaro Capoluongo, che ha sottolineato l’attenzione della questura agli studenti affinchè possano vivere una vita serena ponendo in essere atteggiamenti responsabili nei confronti della propria e dell’altrui salute .
Incisivo l’intervento di Saro Visicaro presidente dell’Osservatorio Lucia Natoli che ha affermato l’ indispensabilita’ della ripresa dell’ attività di informazione all’ interno delle scuole, sulle malattie sessualmente trasmissibili per potere eliminare il ritardo diagnostico per HIV che ha caratterizzato questi due anni di emergenza Covid. Con questi incontri si vuole ricordare l’importanza delle diagnosi precoci che possono portare ad una cura definitiva od ad una stabilizzazione delle cronicità delle infezioni,
Seguitissima dagli studenti la relazione con slides del prof. Gianfranco Pellicano’ responsabile dell’ambulatorio di prevenzione, diagnosi e cura della malattia da HIV/AIDS e sessualmente trasmissibili dell’U.O.C. di malattie infettive del Policlinico Universitario di Messina , che ha spiegato agli studenti quali sono le infezioni sessualmente trasmissibili, la loro modalità di contagio, i sintomi e le misure di prevenzione che si devono adottare. Non è pericoloso , ha affermato Pellicano’, avere amici sieropositivi o con AIDS e nessun contagio può derivare dal condividere un pasto, usare la stessa tazza, lavorare nello stesso ufficio, lo stringere le mani, l’abbracciarsi, il parlare , il giocare, l’andare a scuola, usare la stessa toilet, nuotare in piscina. E’ possibile vivere la sessualità ed affettività con conoscenza nel modo più sano possibile attraverso comportamenti consapevoli come fare il test dell’HIV , usare il preservativo in modo costante ed attento nei rapporti sessuali posto che le infezioni sessualmente trasmesse comprendono una varietà di sindromi cliniche causate da batteri, virus, funghi ed altri patogeni acquisite proprio attraverso attività sessuale non protetta con partner occasionali utilizzando talvolta anche sostanze stupefacenti o alcoliche, etc.. .
La campagna di informazione sociale TestiAMOci iniziata il giorno della festa di S. VALENTINO, 14 febbraio, si protrarrà quest’anno anche oltre l’otto marzo festa della donna stante le richieste di adesioni dei vari istituti scolastici di Messina e provincia.