giovedì, Novembre 14, 2024
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#ioleggoDANTEperchè

L’inferno dantesco in 5 minuti – Parodia

Classe 1^B Scuola Secondaria di primo grado “Zirilli”

#IOLEGGOPERCHÈ è la più grande iniziativa nazionale di promozione del libro e della lettura perché riesce a coinvolgere bambini e ragazzi di tutta Italia.

Grazie all’interesse, all’energia e alla passione di studenti, insegnanti, librai ed editori finora sono stati donati alle scuole oltre un milione di libri per rendere più ricco il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche di tutta Italia.

Presso la Scuola Secondaria di primo grado “Zirilli”, in occasione della settimana dedicata alla lettura, guidati dalle nostre professoresse (Giusy Andaloro, Paola Bruno, Maria Carmela Scrofani, Lucia Siragusa), abbiamo organizzato un piccolo spettacolo: una simpatica parodia musicale dell’Inferno dantesco.

La proposta delle docenti è stata accolta con vivo entusiasmo da tutti gli alunni della classe 1°B.

Durante la prima fase preparatoria tutta la classe si è attivata per scegliere le parti da assegnare a ciascuno di noi. Questo passaggio è stato eseguito con molta cura per capire a chi si addiceva di più ogni personaggio. Dopo svariati e divertenti provini, svolti nei pomeriggi del tempo prolungato e durante i laboratori creativi pomeridiani del mercoledì, finalmente siamo riusciti ad assegnare le parti, a calarci nei personaggi e a recitare.

Ricordo ancora le innumerevoli risate durante la prova dei costumi, le stonature, i piccoli inconvenienti durante le riprese e le facce buffe dei miei compagni.

Nella preparazione dello spettacolo abbiamo integrato insieme teatro, comicità e musica, ispirandoci agli Oblivion, un famoso gruppo comico-musicale-teatrale composto da cinque attori-cantanti (ma anche mimi e musicisti) di cabaret.

Per quanto riguarda la musica, in pieno stile “Oblivion”, abbiamo parodiato alcuni importanti capolavori della musica italiana:

1) Nella vecchia fattoria, brano musicale per bambini, pubblicato dal Quartetto Cetra nel 1949

2) Alla fiera dell’Est, Angelo Branduardi, 1976

3) Ricominciamo, Adriano Pappalardo, 1979

4) Anima mia, Cugini di Campagna, 1973

5) I giardini di marzo, Lucio Battisti, 1972

6) Non è Francesca, Lucio Battisti, 1969

7) Alta marea, Antonello Venditti, 1991.

8) Con te partirò, Andrea Bocelli, 1995.

9) Funiculì Funiculà, nata dalla penna del giornalista Giuseppe Turco e dal pentagramma di Luigi Denza, 1880.

Il brano “Nella vecchia fattoria” ha rappresentato l’ouverture dello spettacolo e sulle sue note hanno recitato e ballato DANTE (Domenico Spinella), VIRGILIO (Simone Gitto), la LONZA (Giulia Lo Presti), la LUPA (Vittoria Gitto), il LEONE (Andrea Cicero).

DANTE (Daniele Maiorana) ha presentato il suo compagno di viaggio VIRGILIO (Simone Gitto), parodiando la canzone “Alla fiera dell’est”.

All’inizio della canzone “Ricominciamo” hanno conquistato la scena BEATRICE (Virginia Crimi), accompagnata dal CORO ANGELICO (Vittoria Gitto, Giulia Lo Presti, Eleonora Giorgianni, Giulia Gitto, Irene Vertucci, Valeria Torre, Alisia Ruggeri, Virginia Crimi, Sophia Giaco) e CARONTE (Alessandro Mondello) l’infernale traghettatore che ha interpretato in maniera magistrale il brano “Anima mia”.

Poi è stata la volta di Paolo e Francesca che hanno raccontato la loro triste storia sulle note della canzone “Non è Francesca”.

Sulle armoniose note della canzone “Alta marea” hanno recitato: ULISSE (Andrea Duca), i MARINAI (Emmanuel Giunta, Daniele Maiorana, Santiago Carlos Privitera, Andrea Cicero).

Infine Dante ha presentato il CONTE UGOLINO (Andrea D.), famoso per la sua fame, che si è raccontato sulle note della canzone “Con te partirò”.

Lo spettacolo si è concluso con un movimentato balletto al ritmo della famosa canzone popolare “Funiculì, funiculà”, dove tutte le ragazze hanno interpretato le diavolette (Vittoria Gitto, Giulia Lo Presti, Eleonora Giorgianni, Giulia Gitto, Irene Vertucci, Valeria Torre, Alisia Ruggeri, Virginia Crimi, Sophia Giaco) guidate da LUCIFERO (Simone Gitto).

È stata certamente una bellissima esperienza perché ognuno di noi ha avuto la possibilità di conoscere in maniera giocosa e spensierata Dante Alighieri, il Sommo Poeta, padre della lingua e della letteratura italiana.

Eleonora Giorgianni

Classe 1^B

Scuola Secondaria di primo grado “Zirilli”

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