Filastrocca dei diritti

State tutti un po' ad ascoltare
ciò che ho da raccontare,
basta aprire la mente e il cuore 
per scoprire questa bellissima storia d'amore.

Vengo da un pianeta assai lontano
dove tutti i bambini si prendono per mano.
Giocano insieme felici e spensierati
perché i loro diritti sono rispettati.

Così ha deciso il Signor Diritto
che nella Convenzione ha scritto:
razza, colore, religione o provenienza
non faranno più la differenza.

I Grandi del mondo lo stavano ad ascoltare,
ma alcuni di diritti non volevano parlare.
Il 20 novembre del 1989 si ha una vera rivoluzione:
nasce la Convenzione!

La Convenzione è un patto assai importante,
per ogni bambino di questo pianeta fa da Garante.
Con i suoi cinquantaquattro articoli densi di umanità 
protegge e assicura chi diritti non ha.   

I diritti dei bambini sono tanti
tutti di certo molto importanti.
Sopravvivenza e protezione 
aprono la Convenzione.

Un principio è di certo fondamentale 
ai bambini nessuno deve far del male!
A gran voce proclamano le nazioni:
“Abbasso la violenza e le discriminazioni!”

Tutte le nazioni s'impegnano a cooperare
e sul benessere dei bambini vigilare
per chi il volo potrà spiccare 
per chi è troppo fragile da non poterlo fare.

Nella Carta così viene assicurato
il diritto di ogni bambino a essere curato,
a ricevere gratuitamente un'istruzione di qualità
per sviluppare appieno la sua personalità.

In fondo alla Convenzione stanno scritti 
questi speciali diritti:
riposare, giocare e fare sport liberamente
per far crescere sani il corpo e la mente.

Il Principe pilota vola nell'universo sconfinato,
a tutti un semplice segreto ha svelato:
“Si vede bene solo con il cuore,
i diritti sono fondati sull'amore;
essi sono meravigliosi
bisogna rispettarli  per scoprire quanto siano preziosi!”

Classe V B - Scuola Primaria “S.Antonino”
Istituto Comprensivo “Foscolo” Barcellona .G. (ME)