Il caffè è ora siciliano!
Dalla piantagione alla tazzina ed ecco il primo caffè totalmente italiano, palermitano per la precisione. Qui una storica torrefazione ha avviato una piccola coltivazione di piante di caffè autoctone.
La Sicilia, sempre baciata dal sole e che piano piano sta avendo temperature quasi tropicali, è terra tradizionalmente di vigne, di ulivi, di agrumi e da decenni di frutti tropicali, quali mango kiwi, papaya, ma ora anche del caffè. La pianta che è arrivata in Sicilia all’inizio dal 1900 dalla Somalia, inizialmente è stata coltivata in una serra, mentre oggi per via dei cambiamenti climatici è possibile coltivarla in piena aria, come se il tropico del cancro avesse spostato di molti lati la sua latitudine.
La Sicilia è diventata la più settentrionale delle terre di origine del caffe, un caffè di altissima qualità, con sentori particolari e unici, tipici della terra siciliana, quali note di uva zibibbo e carruba e dolci sentori di fiori di pomelia bianca e zucchero panela.
