L’Ettore, giornale online dell’ITT “Majorana” di Milazzo, premiato al “XXI Concorso Nazionale Il Miglior Giornale Scolastico Carmine Scianguetta”
Aggiornato giorno per giorno, il vostro giornale si distingue per la struttura dinamica e attuale tipica del giornale online. Attraverso un linguaggio molto professionale sono affrontati i contenuti più svariati che spaziano anche nel mondo extrascolastico. Molto originale è la presenza di un orologio collegato al tempo reale, insomma un giornale fresco e innovativo ma anche di grande spessore.
Questa la motivazione che premia col secondo posto il giornale online L’Ettore dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Ettore Majorana” di Milazzo al “XXI Concorso Nazionale Il Miglior Giornale Scolastico Carmine Scianguetta” in una cerimonia di proclamazione dei vincitori tenutasi nel pomeriggio del 5 giugno scorso in modalità online per motivi legati ai rischi connessi alla pandemia da Covid-19.
Il concorso, arrivato alla sua XXI edizione, organizzato dall’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Manocalzati (AV), con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il Patrocinio del MIUR- U.S.R. Campania, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, della Regione Campania, vuole celebrare attraverso la promozione del lavoro giornalistico e dei valori espressi dalla libera informazione, la figura professionale e le qualità umane di Carmine Scianguetta, dirigente scolastico, apprezzato protagonista e animatore di importanti innovazioni e sperimentazioni, insignito nel 1992 dal Ministero della Pubblica Istruzione col diploma di Prima Classe con medaglia d’oro.
Per il Majorana di Milazzo si tratta dell’ennesimo riconoscimento a un’idea consolidatasi negli anni quale realtà e cifra costitutiva di un progetto di scrittura giornalistica e divenuta voce di una comunità scolastica che non si ferma all’istituzione mamertina ma riguarda e comprende una redazione formata da docenti e alunni di ben oltre 35 istituti della provincia e non.
Sempre più ambiti traguardi è l’orgoglio del Dirigente Scolastico e al contempo l’obiettivo che continua a coltivare. “Uno dei pregi maggiori di questa iniziativa – commenta il preside, prof. Stello Vadalà – è lo stimolo alla scrittura e all’espressione personale degli alunni. L’avvicinamento dei ragazzi a problematiche di grande attualità contribuisce a sottolineare come il compito della scuola sia soprattutto quello di formare e non solamente di istruire”.
Aver creduto ancora una volta nel valore incommensurabile della cultura, nel piacere della scrittura, nell’importanza del confronto, nella necessità di una informazione libera restituiscono il senso autentico del lavoro di chi vede nella docenza la finalità prioritaria di accompagnare le giovani generazioni nel loro percorso di costruzione di un futuro e di una società migliori.
L’augurio di una speranza concreta.