23 maggio una data che non può essere dimenticata
Il 23 maggio 1992, Strage di Capaci. La mafia ha ottenuto la sua vendetta?
Alle 17.58, sull’autostrada Trapani-Palermo, nei pressi di Capaci, una tremenda esplosione uccise Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo insieme agli uomini della scorta.
I cittadini siciliani, in particolare palermitani, che confidavano nel lavoro portato avanti dal giudice Falcone, indignati da tanta violenza, iniziarono a manifestare il loro dissenso a gran voce e a prendere le distanze dalla mafia.
Quella che doveva essere una vendetta per la mafia si è trasformata in una prima grande sconfitta.
Per non dimenticare io e i miei compagni della classe 3B, con la guida della nostra insegnante di Lettere Giusy Andaloro, abbiamo realizzato un laboratorio digitale del fumetto per commemorare le vittime della Strage di Capaci e della mafia in generale.
Claudia Trifirò
Classe 3B Scuola Secondaria di primo grado “Zirilli”