martedì, Novembre 5, 2024
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Per i giovani attivato il bonus cultura

I giovani nati nel 2002 dal primo aprile possono finalmente registrarsi per richiedere il bonus cultura che lo Stato ogni anno destina ai neo maggiorenni. E’ un contributo di 500€, utile per acquistare prodotti attinenti a ogni ambito culturale come la musica, l’arte, la letteratura e il cinema.

Un’indagine condotta da Amazon, riferita ai nati nel 2001 che hanno effettuato acquisti con il bonus cultura per tutto il 2020 fino ai primi mesi del 2021, rivela le preferenze dei giovani, svelando i prodotti che hanno avuto più successo. I libri sono storicamente in cima alla lista delle preferenze dei neo diciottenni e, sicuramente, continueranno ad esserlo dal momento che nel bonus cultura sono ancora esclusi dispositivi per la connettività come pc o tablet, che sarebbero fondamentali per gli studenti in DAD, e che i concerti, categoria prima molto gettonata, non vanno in scena da più di un anno e non verranno programmati ancora per parecchio tempo.

Altri settori che hanno riscosso parecchio successo tra i giovani sono la lettura digitale attraverso gli Ebook Kindle e la musica, che si è tradotta nell’acquisto di album, vista la scomparsa dei concerti dal vivo.

In questi giorni però è in partenza la nuova edizione del Bonus cultura, quella per i nati nel 2002, e tra le altre novità, c’è la possibilità per i diciottenni di acquistare abbonamenti a giornali e periodici, online o cartacei, che si aggiungono quindi alla classica lista di prodotti culturali accessibili con 18app.

Un’ampia lista che comprende: libri, biglietti per spettacoli teatrali, cinematografici e dal vivo; biglietti per l’ingresso a musei, eventi culturali, monumenti, gallerie, parchi naturali, musica registrata, corsi di teatro, musica e lingua straniera.

Tuttavia tablet e pc non sono strumenti strettamente culturali, per cui, per l’ennesimo anno, sono rimasti fuori dai beni acquistabili con il bonus cultura. Stesso discorso si può fare per le attività di formazione come le ripetizioni private o altre tipologie di corsi.

A parere mio, se questo bonus risulta essere molto utile da un lato, poiché la cultura è sicuramente importante per la formazione dei giovani, dall’altro trascura aspetti fondamentali per gli adolescenti di oggi, escludendo dalla lista di beni acquistabili prodotti essenziali, soprattutto per questo periodo così particolare. Mi riferisco a dispositivi come pc e tablet, fondamentali per gli studenti in DAD, e alle ripetizioni private, che vista la difficoltà in cui ci troviamo, in cui alunni e professori devono svolgere attività a distanza, molti studenti potrebbero averne veramente bisogno.

Giulia Guido IV A BS

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