La gentilezza oggi…
La gentilezza oggi
La gentilezza è oggi “merce rara”.
La gentilezza ai giorni nostri è una qualità davvero rara, anche se non dovrebbe essere così. La gentilezza è un sentimento nobile che solo un animo sensibile manifesta verso gli altri.
Gentilezza significa compiere un gesto buono e cortese verso chi ha bisogno della nostra attenzione: per esempio è gentile un ragazzo che aiuta una vecchietta ad attraversare la strada o che compie altri semplici gesti premurosi che possono essere di esempio per i suoi compagni.
Ai nostri giorni vedere questi gesti è molto raro e ciò accade in parte anche a causa dell’insegnamento ricevuto sin da piccoli da parte della famiglia.
Inoltre la gentilezza non sempre è autentica, essendo finalizzata talvolta al raggiungimento di uno scopo ben preciso, in quanto una persona si può mostrare gentile solo per ottenere qualcosa di importante o perché obbligato dalle situazioni particolari in cui si trova.
Torre Riccardo Classe 2^ D “ZIRILLI
Pensieri sulla gentilezza
Il termine gentile per i poeti stilnovisti voleva significare virtuoso, sensibile, disinteressato, puro d’animo. Oggi questo termine significa altruista, generoso, educato.
I gesti che dimostrano gentilezza possono manifestarsi quando qualcuno ti aiuta, quando qualcuno ti vuol bene.
La bontà d’animo, la generosità, la gentilezza sono tutte qualità che le può possedere solo un vero amico e io penso che sia molto importante avere veri amici perché un amico sincero e leale è prezioso come un tesoro.
L’amico è la persona che ti rispetta e non farà mai niente di male, ma non è detto che la gentilezza la possa esprimere solo un amico ma qualunque persona di animo puro, sempre disponibile e generoso verso il prossimo.
Minutillo Christian classe 2^ D ZIRILLI
La gentilezza è un modo di essere
La gentilezza per me è una qualità che non molte persone hanno, anzi, veramente in pochi sono in grado o sono stati capaci come i poeti stilnovisti nel Duecento di capire ed esprimere in modo così profondo il significato di questa parola.
Gentile non è solamente un bell’aggettivo da attribuire solo a chi è ben educato ma appunto è un modo di essere che una persona manifesta quando compie gesti concreti per aiutare il prossimo e che appare rispettoso non solo verso le persone ma per ogni cosa che il Signore ha creato.
Io mi ritengo una persona gentile ma non certo come gli altri che magari sono veramente gentili con la “G” maiuscola, in quanto dimostrano la nobiltà d’animo non con le parole ma con i fatti.
Molte persone, come ho detto prima, non capiscono cosa voglia dire essere gentili ed è facile capire questa situazione così diffusa nella nostra società semplicemente guardandosi attorno o accendendo la televisione o seguendo il telegiornale che diffonde notizie di guerre, di omicidi, di femminicidi, di attentati…
Ovviamente mi dà fastidio una cosa più delle altre, cioè che nel 2020 un uomo che dice di amare una donna e che si mostra dapprima gentile e premuroso possa essere capace di ucciderla in modi assai brutali in alcun modo giustificabili.
Come dicevano i poeti stilnovisti tanti secoli fa, una donna si deve solo lodare e ammirare come una creatura divina, riconoscendone le qualità straordinarie ed eccezionali.
Rizzo Daniele Classe 2^ D “ZIRILLI”