Nuovi ritmi per affrontare oggi le nostre giornate
ascolto ai nostri desideri ed elenco della gratitudine
Sono queste giorni in cui sono state profondamente capovolte le nostre abitudini! Ciò non significa però che non possono essere svolte attività positive e costruttive e, quindi, vivere giornate in cui magare imparare nuove abitudini ed esplorare i nostri desideri.
Sono tante le attività che possiamo svolgere!
Informiamoci: certo è importante farlo ora. Informarsi su che cosa sta accadendo ma impariamo a farlo bene, a farlo meglio, a farlo in modo da non perdere la nostra serenità. Non informiamoci appena alzati perché è il momento in cui siamo più vulnerabili e questo potrebbe influire su tutta la giornata. E non facciamolo neanche prima di andare a dormire perché potremmo turbare il nostro sonno, la qualità del nostro sonno. Scegliamo, quindi, un momento della giornata e cerchiamo anche di renderlo l’unico momento in cui ci informiamo, facendo seguire un’attività che ci fa stare bene.
E poi pianifichiamo le nostre giornate in modo da dare un ritmo e cerchiamo di pianificarle dando ascolto ai nostri desideri. Che cosa ci manca fare? Che cosa era tempo che volevamo fare? Quindi, sviluppiamo la nostra creatività, dedichiamoci alla pittura o a dei lavori manuali o leggiamo quei libri che sono nella nostra libreria da tanto tempo e non li abbiamo ancora letti . Pianifichiamo anche delle attività con la nostra famiglia e, se abbiamo a casa i ragazzi, si possono fare dei giochi insieme o si può ascoltare un audiolibro insieme.
Ci sono molte altre attività che possono determinare un buon ritmo della giornata e, importante, cerchiamo di differenziare il ritmo del weekend in modo tale che la nostra settimana sia in equilibrio e si percepisca la differenza delle giornate.
Dedichiamoci alla gratitudine. In questo momento ci stanno mancando moltissime cose, un caffè con un amico, una passeggiata nel parco, la corsa del mattino, il giro nella nostra libreria preferita. Bene, tutte queste cose mettiamole in un elenco, non un elenco malinconico ma un elenco di gratitudine perché sono le cose a cui diamo veramente valore e, quando tutto questo sarà finito, sarà importante per ricordarci cos’è sinceramente importante per noi.