DANTEDI’ E IL SUO MOLTEPLICE SIGNIFICATO
Dantedì, si celebra oggi per la prima volta la giornata dedicata a Dante Alighieri recentemente istituita dal Governo.
I versi di Dante ci aiutano anche in questo triste momento: si inizia il viaggio della Divina Commedia nella selva oscura e, come si legge nell’ultimo verso dell’ultimo canto dell’Inferno, si risale a rivedere le stelle:
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Il 25 Marzo è la data che gli studiosi individuano come inizio del viaggio ultraterreno della Divina Commedia di Dante Alighieri, il sommo Poeta, simbolo della cultura e della lingua italiana
Ricordarlo insieme sarà un modo per unire ancora di più il Paese in questo momento difficile, condividendo versi dal fascino senza tempo.
“Questa prima edizione avviene in un momento particolarmente difficile. Le tante iniziative già previste si spostano sulla rete. Per questo rivolgo un appello agli artisti: il 25 marzo leggete Dante e postate i vostri contenuti. Dante è la lingua italiana, è l’idea stessa di Italia. Ed è proprio in questo momento che è ancor più importante ricordarlo per restare uniti”, ha dichiarato il Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, unendosi all’invito della Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina “Cittadini e scuole potranno unirsi in un momento alto di condivisione. Riscoprire Dante, tutti insieme, sarà un modo per restare uniti, in un momento così complesso, attraverso il filo conduttore della poesia.”
L’appuntamento è quindi per le 12 di oggi, mercoledì 25 marzo, orario in cui tutti leggeremo Dante e riscopriremo i versi della Commedia, il “principio del grande viaggio umano, esemplare ed artistico della Divina Commedia”.
Docenti e studenti leggeranno insieme durante le lezioni a distanza ma ciascun cittadino, se vorrà, potrà celebrare per la prima volta il Dantedì. E le 12 saranno solo l’orario di punta: le celebrazioni, seppur a distanza, potranno proseguire durante tutta la giornata sui social, con pillole, letture in streaming, performance dedicate a Dante, con gli hashtag ufficiali #Dantedì e #IoleggoDante.
La Società Dante Alighieri organizza un flash mob con il canto di Paolo e Francesca: Aprire le finestre e i balconi delle nostre case per leggere le due terzine del canto dantesco in cui Paolo e Francesca dimostrano che l’amore vince tutto. E’ pertanto un invito a “dichiarare il nostro amore per l’Italia con Dante”
“Lo celebreremo
per la prima volta mentre il coronavirus ci ‘offende’, tenendoci separati dai
luoghi e dalle persone che amiamo, mentre l’Amore e Dante ci uniscono”
spiega la Società Dante Alighieri, sottolineando che “come tutto il mondo ci sta dimostrando in questi giorni, anche l’amore
per l’Italia non ci abbandonerà“.
L’appuntamento mercoledì 25 marzo è alle 18
italiane, per leggere tutti insieme le terzine dal V canto dell’Inferno che la
Società Dante Alighieri invita a registrare con gli smartphone e a condividere
nei social network con hashtag #stoacasacondante #ioamolacultura #WeAreItaly:
“Amor, ch’al cor gentil ratto
s’apprende, prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e ‘l modo ancor
m’offende. Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì
forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona“.
Oppure, come consiglia l’Accademia della Crusca, appuntamento sempre alle 18 per recitare insieme le prime terzine del I canto dell’Inferno e le ultime del 34 canto della medesima cantica: Lo duca e io per quel cammino ascoso intrammo a ritornar nel chiaro mondo; e sanza cura aver d’alcun riposo, salimmo sù, el primo e io secondo, tanto ch’i’ vidi de le cose belle che porta ’l ciel, per un pertugio tondo. E quindi uscimmo a riveder le stelle.