I Pinguini Tattici Nucleari, novità per il palco dell’Ariston

I Pinguini Tattici Nucleari sono una band di origine bergamasca nata nel 2012, i cui componenti sono Riccardo Zanotti, Nicola Buttafuoco, Elio Biffi, Lorenzo Pasini, Simone Pagani e Matteo Locati.

I ragazzi inizialmente si dedicavano alla produzione di cover metal ma dopo due anni fecero uscire il loro primo disco di inediti intitolato “Il re è nudo”. Scrissero molto e pubblicarono nel 2015 il secondo album “Diamo un calcio all’Aldilà” e nel 2017 il terzo “Gioventù Brucata”. Il loro successo aumentò grazie al loro singolo “Verdura” uscito nel 2019 che anticipò l’uscita del quarto album “Fuori dall’hype”.

Il nome della band nacque per scherzo e prende ispirazione dal nome della birra scozzese “Tartical Nuclear Penguin”.

Questo gruppo non si identifica in un genere musicale ben preciso perché i suoni si distinguono da canzone a canzone variando dall’indie al rock ma anche al pop.

I ragazzi amano fare ciò che desiderano senza seguire particolari strategie, si reputano abbastanza indipendenti e cercano di apparire per ciò che sono. Si definiscono come gli “sfigati” della classe, dei nerd, che non hanno mai provato ad aumentare la visibilità e che non si sarebbero mai aspettati un successo del genere.

Infatti, oltre ad aver annunciato l’inizio del loro tour presso i palazzetti italiani durante il 2020, il 31 dicembre 2019 i Pinguini hanno reso ufficiale la loro partecipazione al festival di Sanremo 2020 con il brano “Ringo Starr”. Questo pezzo è ricco di citazioni di film come Batman e il re Leone o serie tv come How I met your mother. Inoltre, nel ritornello è presente un riferimento al batterista dei Beatles che apparentemente potrebbe essere sottovalutato ma che in realtà presenta uno stile unico.

Durante la loro esibizione sono stati capaci di gestire il palco e colpire il pubblico mostrandosi una novità per il palco dell’Ariston.

Laura Siragusa IV C BS