venerdì, Novembre 22, 2024
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PER NON DIMENTICARE LE VITTIME DELL’OLOCAUSTO

Gli alunni della classe VB della Scuola primaria “S. Antonino”, in occasione del “Giorno della Memoria”, hanno voluto dedicare un pensiero alle vittime dell’Olocausto attraverso semplici ma sentiti versi.

AD AUSCHWITZ

Tutti sono stati portati

poveri uomini, donne e bambini

poveri vecchi e ragazzini.

Nei forni e nelle camere a gas

e come cenere al vento spazzati via.

Le loro vite spezzate la storia han fatto

lasciando così un grande strazio.

Sottile Giorgia

GIORNATA DELLA MEMORIA 

Vedo famiglie tremare al freddo

senza cibo e senza coperte

piangere sotto gli alberi e per le strade deserte.

Sui loro volti dolore , tristezza e tanta infelicità.

Vedo uomini, donne, vecchi, bambini 

tutti vestiti con quei pigiamini .

Vedo orrore , morte , odio, razzismo

tanta mania di protagonismo

di quell’uomo spietato che per pazzia

commise questa immane follia.

Marwa Laharache

IN MEMORIA

In memoria vi terremo ,

sì, questo noi faremo .

L’ aria di guerra che respiravate ,

tanto odio faceva sgorgare .

Una lacrima per ogni bambino ucciso ,

anche lui aveva il diritto

di esprimere un sorriso,

il diritto di giocare,

di vivere e di imparare;

almeno una carezza avrebbe voluto

ma dall’amore ebbe solo un rifiuto.

È per questo che noi vi ricordiamo nel nostro cuore,

da sempre ma con molto dolore .

Ricciardo Serena

CHE NON SI RIPETA PIU’

Un giorno la pace nel mondo fu interrotta

Hitler arrivò con una severa legge in città:

catturò gli ebrei e li portò nei campi di concentramento

li fece lavorare e non li lasciò stare un solo momento.

Quante lacrime furono versate,

molte vite furono spezzate.

Caro bambino impara quel che è stato

e lascialo lì lontano nel passato .

Ama tuo fratello come ha insegnato Gesù

e fai che il terrore non torni mai più!

Cantales Aurora

27 GENNAIO

Il 27 gennaio è un giorno triste,

si ricordano persone con pigiami a strisce.

Quella persona razzista,

Hitler, del racconto è protagonista …

migliaia di vite spezzate …

persone molto maltrattate …

ancor di più i parenti …

depressi come fiori apparenti .

Mandanici Sophia 

Classe VB Scuola Primaria “S. Antonino”

Istituto Comprensivo “Foscolo”

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