Cibo e identità: colori, suoni e sapori della mia terra, tradizione a tavola
Cibo e identità
Venerdì 13 Dicembre 2019 ore 14:45
Si è concluso alla Scuola Primaria “G. Verga” di Giammoro l’evento finale del PON “CIBO È IDENTITÀ“
Progetto: 10.2.5A – FSEPON – SI – 2018 – 684 – Educazioni e civiltà
che ha visto coinvolti gli alunni delle Quarte classi dell’Istituto Comprensivo
Esperto Grazia Fiorentino
Tutor Maria Arena
“Cibo è identità” è un progetto di educazione alla salute che ha avuto la finalità di far comprendere attraverso immagini, parole ed elementi multimediali il rapporto tra cibo, cultura e identità. Esplorando gli aspetti antropologici del cibo, si è avvertita la necessità di nutrire non solo il corpo, ma anche lo spirito.
In questa società in rapida trasformazione, il cibo rappresenta sempre più l’identità culturale delle persone. Il pasto, in quanto azione strutturata e dotata di senso, essendo un momento d’incontro, agisce da tramite tra culture, favorendone l’integrazione.
La cucina siciliana è l’espressione dell’arte culinaria sviluppatasi fin dall’antichità ed è strettamente collegata alle vicende storiche, culturali e religiose dell’isola. Già dai tempi dell’Antica Grecia in Sicilia si andava sviluppando uno stile ben preciso di abitudini culinarie che col passare dei secoli si è arricchito di nuovi sapori e di nuove pietanze, seguendo le vicissitudini storiche dell’isola mediterranea.
Nel contesto generale si può affermare che la cucina siciliana sia motivo di riconoscimento e identità comune per i siciliani e, nell’epoca moderna, un motivo di attrazione turistica. Con l’effetto dell‘emigrazione all’estero, questa cucina è stata esportata in molte località, distanti dalla terra d’origine.
Complessa ed articolata, la cucina siciliana è sovente ritenuta la più ricca di specialità e la più scenografica d’Italia. Alcuni dei cibi più noti, diffusi non solo a livello regionale ma addirittura mondiale, sono la cassata siciliana, il cannolo siciliano, la granita e gli arancini, la cuccia , le panelle, la pignolata…
Grazie al suo clima mite, l’isola è ricca di spezie e piante aromatiche: origano, menta e rosmarino, fanno quotidianamente parte dei condimenti siculi. Il terreno fertile produce arance e limoni in grande quantità.
Mandorle, ficodindia, pistacchio e olive sono altri simboli culinari nei quali l’isola eccelle.
Il legame tra la cucina e il suo territorio tanto può raccontarci dell’identità di una società e delle trasformazioni socio-culturali che hanno interessato e interessano tutt’ora l’uomo. A tutti i livelli la cucina è l’espressione del rapporto che esiste tra l’uomo e l’ambiente; un prodotto, proprio perché preparato, trasformato e consumato da uomini con cultura, sapere e definizione identitaria, può essere considerato sotto tutti gli aspetti un prodotto sociale e culturale.
«Il cibo è cultura perché ha inventato e trasformato il mondo», diventando parte integrante della nostra natura umana.
Sono intervenuti all’evento conclusivo i Docenti di enogastronomia:
- Filangeri Salvo
- Carlino Patrizia
- Stancampiano Anna
- Il Maestro della cucina alla lampada Antonino Russo
- L’Agronomo Dr. Piero Catena
- La biologa-nutrizionista Dott.ssa Veronica Fossi
- La prof.ssa di scienze dell’alimentazione e nutrizionista D’Amico Nancy.
Degustazioni
La cuccia
Pane con olio e origano
Biscotti e…
Infine ringraziamenti e saluti del D.S. Prof.ssa Rosaria Russo, dell’assessore Rosalia Romano e dell’ins.te Grazia Fiorentino, organizzatrice dell’evento.
