Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, dall’11 al 16 novembre
Libriamoci è un percorso formativo italiano che coinvolge molti istituti, dall’infanzia all’adolescenza, promosso dal “Centro per il libro e la lettura” del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e dalla “Direzione generale per lo studente” del Ministero dell’Istruzione dell’Università della Ricerca. Questo viaggio si svolge quest’anno nella settimana tra l’11 e il 16 novembre del 2019 e prevede momenti e iniziative nelle classi dedicati alla lettura svincolata da didattica e valutazioni per promuovere l’amore per questa attività.
Esso ha uno stretto legame con #ioleggoperchè, una campagna nazionale fondata dall’Associazione Italiana Editori che invita i cittadini a donare libri alle biblioteche scolastiche che, al termine della raccolta, li riceveranno dalle librerie con le quali si sono gemellate. “Libriamoci” e #ioleggoperché, lavorando in sinergia, hanno reso questa iniziativa molto interessante per chi ama leggere e per chi non conosce ancora il grande potere della lettura. E’ un’occasione imperdibile, una sfida gioiosa alla creatività di studenti e professori. I temi proposti durante questa sesta edizione sono stati tre: il primo è “Gianni Rodari: il gioco delle parole tra suoni e colori”, con lo scopo di dare risalto al centenario della nascita dello scrittore, pedagogista, giornalista e poeta; il secondo è “Noi salveremo il pianeta”, un chiaro riferimento all’attualità e al ruolo decisivo delle nuove generazioni nella lotta dei cambiamenti climatici. La terza proposta, invece, dal titolo “La finestra sul mondo: perché leggere i giornali”, promuove una lettura non d’evasione ma d’informazione, strumento indispensabile per comprendere il presente e sviluppare una coscienza critica necessaria per affrontare le sfide in difesa del nostro futuro. Questo percorso, inoltre, ci permette di non farci ingannare dalle fake news e saperle distinguere dalle notizie vere.
Questa tematica proposta da “Libriamoci” è sembrata perfetta per la scuola secondaria di primo grado “Foscolo”, che da anni promuove il valore formativo della pratica giornalistica attraverso le sue attività didattiche. Così tra l’11 e il 15 novembre si leggerà in ogni classe un quotidiano e in questo modo si potranno discutere dei problemi d’attualità, visto che ognuno deve sapere le difficoltà che circondano il nostro paese per poi discuterne ed esprimere la propria opinione. Sarà un’attività però non limitata alla sola settimana di “Libriamoci”, perchè quest’anno l’Istituto Comprensivo “Foscolo” partecipa in modo più articolato al progetto “Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine” che prevede il coinvolgimento di quasi tutte le classi nella lettura del giornale “Gazzetta del Sud” e la successiva produzione di articoli da parte degli alunni. Qualsiasi sia il genere di lettura che si affronta, però, sia essa creativa o informativa, è indubbio che l’iniziativa “Libriamoci” può aiutare i giovani ad apprezzare la parola scritta e la bellezza di immaginarsi la scena di ciò che si legge, visto che ormai la maggior parte dei ragazzi prima di andare a dormire preferisce passare il proprio tempo al cellulare o guardare un film piuttosto di mettersi sdraiati sul letto a leggere alcune pagine di un libro. Speriamo allora che grazie a “Libriamoci” i ragazzi si dedicheranno di più alla lettura e meno alla tecnologia.
Chiara Palella e Samanta De Gaetano
Classe II, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.
