ALAGBA, LA TARTARUGA, CON TRE SECOLI NEL SUO GUSCIO
ALAGBA: Quante innovazioni ed eventi sono accaduti negli ultimi trecento anni? Chiunque può rispondere a questa domanda… la scoperta da parte di Newton della gravità, la Rivoluzione Francese, l’avvento delle industrie, l’Unità d’Italia, le due Guerre Mondiali.
Ma chi potrebbe vantarsi di aver vissuto di anno in anno tutti i progressi fatti dall’uomo nel corso di questi tre secoli? E’ Alagba, la tartaruga più longeva della sua specie che da poco ha lasciato il padrone Oba Oladunni Oyewumi e la comunità di Ogbomosho, capitale della Nigeria, alla “tenera” età di 344 anni. La vecchia tartaruga era famosa e molto amata in città anche dai numerosi turisti che arrivavano da ogni luogo per farle visita ogni giorno sia per conoscere questa straordinaria creatura sia per avvalersi dei suoi presunti poteri curativi.
I fan non hanno tardato ad esprimere il loro dolore sui social: una delle tante innovazioni tecnologiche che Alagba ha visto arrivare dopo l’illuminazione elettrica, il motore a scoppio e il computer.
Più vecchia della sua nativa Nigeria, la tartaruga Alagba era stata portata nel palazzo del leader locale, il terzo ad aver governato la città, Isan Okumoyede, più di tre secoli fa. Secondo gli anziani del posto, aveva due persone dello staff del palazzo che si dedicavano solo a lei, le davano da mangiare e le fornivano “supporto sanitario” o qualsiasi altra cosa di cui avesse bisogno.
Dopo la fine del suo lungo viaggio, Oba Oladunni Oyewum ha deciso di conservare il suo corpo nel palazzo dove ha vissuto per tutto questo tempo così da poter essere visitata e omaggiata dai pellegrini.
Claudia Previti IV C BS