lunedì, Dicembre 23, 2024
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Vivere in una società automatizzata, vivere fino a centocinquant’anni?

Vivere in un’epoca completamente automatizzata? Direi che bisogna partire dal fatto che ci sono aspetti positivi e aspetti negativi. Un’epoca futuristica, dove tutto è automatico; basta spingere qualche bottone o addirittura “parlare” con la tecnologia, per avere tutto a portata di mano. Gli aspetti positivi che questo tipo di vita potrebbe presentare sono, per esempio, gli anni di vita prolungati fino anche a centocinquant’anni, perché grazie alla scienza, si possono sconfiggere con più facilità alcune malattie che oggi non è possibile curare. Detto questo, però, bisogna evidenziare anche gli aspetti negativi: penso che con questo eccessivo progresso tecnologico ci potremmo sentire inutili. In un brano, che racconta quello che succederà nel prossimo futuro, si parla addirittura di un macchinario chiamato “Servoasciugatore” che lavava, asciugava e, come se non bastasse, pettinava il protagonista e un altro consegnava i vestiti ideali per la giornata, un altro cucinava e sceglieva il menu.

Vivere in una società automatizzata, vivere fino a centocinquant’anni?

Con questa evoluzione eccessiva della scienza, magari, non scambieremmo più lo shampoo con il bagnoschiuma o l’abito adatto per andare al ristorante con uno per il tempo libero. Io sono dell’opinione che quando sbagliamo raggiungiamo nuove consapevolezze; magari ci facciamo qualche risata, ma con un mondo totalmente meccanizzato non sarebbe più così, ci sarebbe servito tutto su un piatto d’argento e questo, per me, è noioso, noiosissimo!!! Della scienza e della tecnologia ne dobbiamo trarre i giusti vantaggi, anche un eventuale prolungamento dei nostri anni di vita, ma non farne un abuso sfrenato. Per me la vita è sensazionale, anche con gli intoppi, i problemi e le cose non sempre belle.  

Vivere in una società automatizzata, vivere fino a centocinquant’anni?

Non mi piacerebbe che qualcuno scegliesse quali vestiti mettere giorno per giorno o che scegliesse cosa mangiare o cosa fare nel tempo libero. Io preferisco godermi la vita con i miei sbagli, senza che una macchina mi dica cosa fare per non commettere errori, poi se la scienza ci permetterà di vivere ancora più a lungo, ben venga!

 Angelo Tamburella

 Classe III^ E I.C. D’Alcontres Barcellona P.G.

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