IL SECCHIELLO BIRICHINO
La famiglia Johnson aveva deciso di trascorrere una bella giornata al mare sulla spiaggia di Bondi Beach. I figli dei signori Johnson, Greta e Simon, avevano all’incirca 8 e 10 anni. La signora Johnson era una donna che si innervosiva facilmente, ma il mare blu la faceva stare bene. Dopo avere piantato l’ombrellone sulla spiaggia, i bambini cominciarono a giocare con la sabbia bagnata e un secchiello per costruire dei castelli di sabbia. A un tratto, quando Simon stava per riempire il secchiello con un pugno di sabbia, si accorse che il recipiente era sparito; preoccupato chiamò Greta per dirle dell’accaduto e lei gli ricordò che nel secchiello c’erano anche gli occhiali da sole di Prada di mamma.
Cominciarono a gironzolare per la spiaggia per trovare il secchiello, ma non lo trovarono. Tornarono dalla mamma piangendo, cercando di scusarsi. Greta, ad un tratto, si girò e vide il secchiello apparire di colpo sulla spiaggia, ma subito scomparve nuovamente. Si avvicinò sul posto e cominciò a scavare. Improvvisamente trovò il secchiello, ma esso scappò via a gambe levate verso il mare e si gettò in acqua. Il secchiello si trovava a galla, fin quando un’onda non lo travolse e sparì. La famiglia sconvolta tornò a casa. Un mese dopo, passando in macchina per le vie della città nel North Carolina, la famiglia vide nel giardino di una villa prestigiosa un signore che vendeva oggetti usati. Su di un grande tavolo c’erano cianfrusaglie di ogni genere: vestiti, porcellane, gioielli, secchielli e occhiali da sole. -Aspetta un attimo…! – esclamò Simon -Non vi ricordano niente il secchiello e gli occhiali? – La famiglia capì quello di cui Simon parlava, così si avvicinarono per fare delle domande al proprietario e scoprirono che erano le loro cose. In pratica l’uomo aveva trovato questi oggetti nella sua rete da pesca e aveva deciso di venderli. (Certo i con il secchiello non avrebbe guadagnato molto, ma con gli occhiali avrebbe potuto ricostruire la fontana in giardino che sembrava rotta). Per riprendersi gli oggetti dovettero pagare una cifra assurda, ma accettarono, perché volevano capire il mistero del secchiello. Inoltre la mamma teneva tantissimo ai suoi occhiali!!
Picciolo Ludovica
Classe III D I.C. “D’Alcontres” Barcellona P.G.
