#FridayForFuture all’I.C. Foscolo: Salviamo il Pianeta! l’urlo degli studenti
#FridayForFuture, il 27 settembre 2019 è stata una delle Giornate del movimento in cui il mondo ha scioperato per il clima e in questa occasione anche la scuola secondaria di 1° grado “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto si è messa all’opera organizzando una piccola manifestazione che sostituisse la protesta in piazza ma avesse comunque un grande valore educativo. Tutte le classi, dalle prime alle terze, hanno quindi accolto bene l’idea dei loro docenti, creando in pochi giorni cartelloni e striscioni con messaggi contro il riscaldamento globale e imparando presto le parole dell’inno ambientale “Sing for the Climate”, canzone realizzata sulle note della celebre “Bella ciao” e dedicata al proprio al #FridaysForFuture che, ispirandosi all’attivista svedese Greta Thunberg, in poco tempo è riuscito a convincere tante persone e giovani in vari Stati a sfilare alcuni venerdì per sensibilizzare i potenti della Terra sul problema dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento. L’idea degli alunni della “Foscolo” consisteva nel realizzare nel corso di un “flash mob” una scritta di protesta ambientale utilizzando bottiglie di plastica colorate e lattine portate da casa. Nel frattempo che la frase WAKE UP! – SVEGLIA! prendeva forma, i ragazzi in corteo hanno continuato a cantare l’inno in difesa del clima mostrando i loro significativi cartelloni sull’argomento, continuando poi anche mentre, dopo che tutte le bottiglie e le lattine erano state posizionate al proprio posto, un gruppetto di ragazze si è esibito in un piccola e semplice coreografia fatta di ruote, rondate, spaccate, aperture, e preparata con la guida della loro insegnante di educazione motoria.
Per concludere, infine, altri alunni, simbolicamente guardiani dell’ambiente, si sono messi a raccogliere tutte le bottigliette e le lattine utilizzate e le hanno buttate nei sacchetti dell’immondizia che sono stati accatastati, insieme ad altri rifiuti rappresentati da ragazzi stessi avvolti in sacchi neri, ai piedi di un albero fiorito, questo per lanciare un invito alla pulizia del pianeta e alla raccolta differenziata. Non appena la scritta è stata nuovamente libera, gli alunni si sono posizionati sulle lettere al posto dei rifiuti e hanno ricreato la scritta “umana” che ha chiuso questo momento collettivo di riflessione molto importante soprattutto per i giovani. WAKE UP!, SVEGLIA!, non abbiamo un PIANETA B!
Il #FridaysForFuture nasce infatti perché, come ha più volte affermato Greta Thunberg, “non si può rubare l’infanzia ai bambini”, perché noi ragazzi vogliamo un futuro, un futuro in cui la Terra non sia un ammasso di plastica e spazzatura, in cui si possa nuotare nei mari senza il pericolo delle radiazioni, in cui si possa passeggiare per prati e campagne sentendo l’odore dei fiori e non quello cattivo dei rifiuti, oppure andare in spiaggia e rilassarsi facendosi un tuffo in mare…
Si potrebbe continuare all’infinito con queste motivazioni ma basta questa: l’uomo ha rovinato questo pianeta distruggendolo e sta distruggendo se stesso. Allora il messaggio lanciato anche dagli alunni della scuola secondaria “Foscolo” nel corso del loro #FridayForFuture è soprattutto questo: BASTA CON QUESTA FOLLIA! prendiamoci cura del nostro pianeta, prendiamoci cura di noi stessi e COSTRUIAMOCI UN FUTURO MIGLIORE!!
Chiara Munafò e Chiara Palella
Classe II, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.
