Videogiochi: “adesso riconoscono le emozioni dei giocatori”
I videogiochi adesso potranno riconoscere le emozioni dei giocatori grazie ad un algoritmo che decifra la parte inferiore dei volti e quindi le espressioni, arrivando perfino a interagire con le emozioni.
Il sistema, ancora in fase di sviluppo, è stato ideato dai ricercatori dell’Università Yonsei e dell’azienda Motion Device. Il loro lavoro è cominciato con tre algoritmi, ovvero tre reti. Per farlo, hanno utilizzato oltre 8.000 foto di 67 persone, il cui volto è stato coperto nella parte superiore da un rettangolo nero.
Dai risultati è emerso che i tre sistemi di intelligenza artificiale riescono a leggere le emozioni anche se non vedono tratti del volto che sono considerati cruciali nella comunicazione non verbale, come gli occhi e le sopracciglia.
La rete neurale DenseNet ha ottenuto i risultati migliori, con una precisione del 90%. La rete ResNet, invece, è risultata più efficiente nel riconoscimento delle espressioni facciali che comunicano paura e disgusto.
Il prossimo passo dei ricercatori sarà quello di rendere i risultati sempre più plausibili. Intanto, questi primi risultati aprono la possibilità di integrare ancor più con le tecnologie i videogiochi.
Marica Genovese IV CBS